Ce stéve na vote. Racconti fiabe e favole della tradizione garganica e dell'alto Tavoliere. Per la Scuola media

Non la scuola del rumore improduttivo, del chiacchiericcio inutile che scimiotta i vuoti parlati ostentati in televisione, non la scuola del silenzio, sterile e altrettanto improduttivo, di risposte a domande noiose e ripetitive, ma la scuola dell'ascolto emozionante e coinvolgente, la scuola del racconto che apre a nuovi scenari e accompagna nella sfida e fatica del diventare grandi. Un libro interessante, teso al recupero del locale, che si presta a molteplici chiavi di lettura e animazioni, e che, attrasverso l'intreccio tra il narrativo e il fantastico, sprigiona una tale forza educativa più che mai necessaria in questo mondo sempre più servo del reale e sempre più incapace di trovare strade alternative all'incomunicabilità e alla complessità dell'odierna esistenza. Avvincente l'incontro con il dialetto, con la tradizione orale che dà anima alle storie. Pare quasi di vedere e udire nonni attorno al fuoco intenti a dar vita a storie passate. Utili le schede didattiche che facilitano e orientano i percorsi di comprensione e analisi dei racconti ascoltati e letti. Prof.ssa Serafina d'Angelo, Dirigente Istituto Scolastico Comprensivo di Lesina e Poggio Imperiale