Trama La casa del tempo sospeso
Nella periferia di una città qualunque una Casa si staglia tra le altre, ordinaria e un po' inquietante. È un istituto dove, per qualche tempo, si raccolgono ragazzi disabili, dall'infanzia all'adolescenza. Ma dal momento in cui varcano quella soglia, tutto cambia. La realtà cessa di esistere e viene rimpiazzata da un altro mondo con regole, leggi e riti spesso crudeli e oscuri. I nuovi eroi - Fumatore, Tabaqui, Lord, Sfinge, Cieco e gli altri - si conoscono e si dividono in gruppi, ingaggiano epiche battaglie nei luoghi a un tempo sconfinati e ristretti della Casa: il Solaio, la Foresta, il Tetto diventano gli scenari di una guerra di desideri, di speranze e di immaginazione, dove la posta in gioco è scegliere se tornare al mondo esterno o rimanere, sospesi per sempre in una realtà fantastica. Nella Casa tutto è possibile: l'amore, l'odio e la morte; la perdita, il dolore e la gioia; nella Casa i ragazzi sono liberi, il tempo si ferma e si dilata smisuratamente. Alla fine, perduta l'infanzia, si troveranno di fronte alla prova più difficile: credere alla promessa dell'età adulta e lasciare la Casa o rinunciarvi e rifiutarsi di crescere. Romanzo corale di formazione fantastico e realistico al tempo stesso, metafora potente dell'adolescenza, "La casa del tempo sospeso" è un inno d'amore all'età ingrata e prediletta, alle sue esaltazioni e tragedie, al senso di frustrazione e di onnipotenza che la pervade; e la condizione dei ragazzi altro non è che il segno di un sapere più vero e profondo, conquistato attraverso la passione, il sentimento e la speranza.
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Recensioni degli utenti
Una piacevole scoperta-3 maggio 2012
Un romanzo unico nel suo genere quello dell'autrice armena Petrosjan. Mai mi sono trovata di fronte ad un romanzo così sconclusionato e allo stesso tempo così ordinatamente perfetto. Dopo che si è riusciti a prendere il ritmo del libro, diventa un'avventura unica e inimitabile. Uno dei migliori libri letti negli ultimi anni!
Non è un libro fantasy!-10 marzo 2012
La difficoltà di questo libro sta nel superare le prime 200 pagine; oltrepassato quell'ostacolo si entra letteralmente a far parte della Casa, e si diventa amici intimi dei protagonisti. Il tempo nella casa si ferma, si dilata e corre, a seconda degli avvenimenti che accadono e di chi li racconta; tutto è soggettivo, non c'è più alcun punto di riferimento temporale al quale fare ricorso. E tutto quello che il lettore può fare è lasciarsi andare e farsi trasportare tra le pagine del romanzo. A pochi mesi dalla fine del romanzo sento terribilmente la mancanza di Sciacallo, Lord, Cieco e tutti gli altri. Mi aspetto che un giorno o l'altro girino l'angolo e passino a salutarmi.
Un libro inquietante-11 luglio 2011
Purtroppo non mi è mai capitato di dover abbandonare un libro perchè estremamente negativo, quasi con un'aura di maligno. Orribile libro che mette paura: lo si capisce già dalla copertina. Dopo una trentina di pagine ho avuto gli incubi notturni. Non lo consiglio a chi ha un animo delicato e sensibile. Un passaparola dei librai non motivato.
