A casa di Momo

Toume Kei, dopo la sua grande opera "Vita da cavie" torna con un volume auto-conclusivo dalle tinte malinconiche e dolci. La vita sfortunatamente non è stata facile per la nostra protagonista, visto che si ritrova con una famiglia"particolare", formata da una madre fredda e formale e da un padre praticamente assente. La trama di svolge in modo semplice, affrontando un'introspezione psicologica approfondita di Momo, della sua passione (ossia la pittura) e della sua vita quotidiana. Lo scopo del manga è dunque ben riuscito, ossia creare un slice of life che racconta alcuni passaggi fondamentali della vita di una ragazza come tante, enfatizzando le cose semplici e spesso tristi della vita di tutti i giorni. Si tratta dunque di una storia semplice, delicata ed efficace, che si legge con piacere e che sa far sorridere e, perchè no, commuovere. L'edizione della Flashbook è ottima come al solito, bellissima copertina dalle tinte soffuse, alcune pagine a colori ad inizio volume, ottima rilegatura e traduzione ineccepibile. Lo consiglio ad un pubblico "maturo", a chi ha voglia di una storia semplice che possa dare spunti di riflessione e che, nella sua adorabile sobrietà, riesca a far emozionare.