Descrizione Carlo Mollino. La biografia
Architetto, designer, arredatore, fotografo. E anche scrittore, scenografo, aviatore acrobatico. E inventore, pilota automobilistico, professore universitario, maestro di sci.Carlo Mollino, classe 1905, torinese, è stato un uomo di sconfinato talento, un professionista tutto d'un pezzo e allo stesso tempo un artista stravagante dai mille interessi e dalle innumerevoli risorse.Gli edifici di cui fu autore non sono molti – quanto meno se usiamo il metro della iperproduttività contemporanea – e sono per lo più concentrati a Torino (il Teatro Regio, l'Auditorium Rai, il Palazzo degli Affari, l'ormai smantellata Società Ippica, diversi e strabilianti interni di ville e case cittadine), ma costituiscono un insieme da cui non può prescindere la storia dell'architettura italiana del XX secolo. E quella del design sarebbe forse la stessa senza il suo contributo eterodosso e sottilmente sovversivo?Ma questo solitario enfant terrible era anche un intellettuale di difficile collocazione, costantemente in bilico tra posizioni antagoniste, con un bisogno quasi fisiologico di incantare chi gli stava accanto. Eccolo allora immerso in una vita all'insegna della velocità, in un'ansia esistenziale che lo ha portato a sfidare, in ogni campo, i propri limiti: con le automobili e nel volo, nello sci e con le donne. Da seduttore instancabile, incoronava provocanti figure femminili quali regine delle sue opere, le immortalava nelle fotografie e ne richiamava le forme nelle linee dei suoi progetti.Nelle pagine del libro di Maurizio Ternavasio rivive per la prima volta nella sua interezza l'avventura irripetibile di questo "creatore" fuori dagli schemi, che negli ultimi anni ha finalmente ottenuto il posto che gli spetta nella cultura del '900.
Recensioni degli utenti
architettura e vita -12 marzo 2009
Il libro è particolarmente utile a chi voglia farsi un'idea generale su un architetto difficile da raccontare come Carlo Mollino. Peccato non siano presenti molte immagini dei progetti, che rendono poco agevole la lettura e la comprensione dei riferimenti alle sue architetture.