Capitalismo di rapina. La nuova razza predona dell'economia italiana
- Editore:
Chiarelettere
- Collana:
- Principioattivo
- Data di Pubblicazione:
- 11 ottobre 2007
- EAN:
9788861900233
- ISBN:
8861900232
- Pagine:
- 262
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Reati commessi da persone giuridiche e reati dei colletti bianchi, Crisi e disastri finanziari
Descrizione Capitalismo di rapina. La nuova razza predona dell'economia italiana
Le manovre intorno a Telecom Italia, il crac della Parmalat di Tanzi, l'ascesa dei nuovi finanzieri e non solo: il libro racconta la storia sotterranea del "capitalismo di rapina". I percorsi occulti del denaro, un sottobosco poco illuminato dagli articoli dei giornali, che secondo gli autori spesso non vanno oltre i semplici verbali d'interrogatorio o le intercettazioni telefoniche. Gli autori seguono le tracce dei soldi, entità resa ormai sempre più astratta, tra conti bancari e giochi di sponda in Borsa, fino a ipotizzare complicità ad altissimo livello nelle grandi banche, nelle istituzioni, nel mondo politico, nelle autorità di controllo. Un'affollatissima galleria di personaggi: Fazio, Fiorani, Ricucci, Coppola, Gnutti, tutti finiti sotto i riflettori dei media per effetto delle inchieste giudiziarie, alle cui spalle vive e lavora una folla di banchieri, avvocati, fiduciari. Sono loro a essere definiti come i gran sacerdoti del capitalismo di rapina.
Recensioni degli utenti
Questo libro fa arrabbiare-12 maggio 2012
Descrizione inquietante con analisi ben condotta della classe dirigente italiana fatta di parvenu, avida e corrotta. I ritratti di Gesualdi, Cragnotti, Tanzi e gli investitori immobiliari che grazie agli agganci politici affaristici riescono a guadagnare ricchezze enormi, ma al termine gli unici a pagare saranno solo i poveri risparmiatori.