Il cambiamento strategico. Come far cambiare alle persone il loro sentire e il loro agire

Come passare rapidamente da un problema alla sua risoluzione? Se lo chiedono Giorgio Nardone e Roberta Milanese in Le vie del cambiamento. Passare da un problema alla sua risoluzione non è facile e intuitivo come si può credere e allora ci sono una serie di passaggi cognitivi ed esperienziali da compiere. Dopo quarant’anni dalla pubblicazione di Change di Paul Watlzlawick che si era proprio chiesto come questo cammino potesse avvenire nel modo più semplice possibile, Nardone e Milanese provano a dare una risposta e lo fanno proponendo nuove soluzioni. Rivoluzionando le teorie precedenti che sostenevano che per aiutare le persone a cambiare si dovesse obbligatoriamente passare per il livello cognitivo, Nardone e Milanese propongono invece una via che passa per l’esperienza emozionale. Traendo esempio da una serie di casi ed esperimenti concreti, si evince infatti che l’unica strada possibile sarebbe quella del passaggio del cambiamento attraverso un’emozione, un’esperienza che ci fa comprendere come un comportamento possa essere sbagliato o nocivo per noi e quindi renderlo un problema. Per introdurre il cambiamento non è quindi sufficiente passare per il livello cognitivo, ma bisogna obbligatoriamente trasformarlo in una esperienza emozionale, in qualcosa che stravolge la nostra esperienza inducendola a nuove vie di vita. Le vie del cambiamento di Giorgio Nardone e Roberta Milanese diventa così una possibilità, una sfida, un nuovo modo di intendere la propria esistenza.