Biologia e psicologia dell'azione morale

Che cosa significa agire moralmente? Questa è la domanda fondamentale a cui questo libro intende rispondere attraverso una ricerca che integra gli approcci di tre diverse discipline: biologia, psicologia e filosofia. Il modello proposto dall'autore è quello della cosiddetta "visione sinottica": il tentativo di vedere le cose nell'insieme. L'obiettivo è quello di individuare e proporre una alternativa scientifico-naturalistica al buon senso personale e ai resoconti filosofici e religiosi, che risponda più adeguatamente alle domande relative alla natura dell'agire morale.1. Comprendere il comportamento morale: che cos'è una visione scientifico-naturalistica del comportamento morale?
2. Evoluzione e moralità: l'evoluzione può dotarci di capacità morali?
3. Evoluzione e comportamento morale: l'evoluzione ci dota di capacità morali?
4. Capacità morali fondate sullo sviluppo: come si sviluppa il senso morale?
5. Le capacità morali nel comportamento: come impariamo a comportarci moralmente?
6. Le basi sociocognitive della moralità: come impariamo ad agire in modo morale?
7. Le basi neurofisiologiche delle capacità morali: la neurofisiologia lascia spazio agli agenti morali?
8. L'adeguatezza delle credenze, delle motivazioni e delle azioni morali: come possono le spiegazioni biologiche e psicologiche funzionare da giustificazioni?
9. Ontologia morale: qual è lo statuto ontologico dei valori morali?
10. La raffigurazione evidente e quella scientifica della moralità: come possiamo integrare le nostre opinioni comuni e fondate scientificamente del comportamento morale?