Bici zen. Ciclismo urbano come meditazione

“Bici Zen” dell’argentino Juan Carlos Kreimer è uno splendido manuale di ciclismo urbano, che c’insegna a coniugare velocipedi e meditazione zen.
Chi pensa che andare in bici sia solo un modo per raggiungere un posto un po’ più in fretta che a piedi o per risparmiare sul parchimetro si sbaglia di grosso. Pedalare, infatti, è il gesto della nostra quotidianità nel quale più ci avviciniamo alla meditazione. Il movimento armonico delle gambe, la percezione del flusso di energia nel nostro corpo, il controllo ritmico del respiro, l’attenzione dedicata insieme a ciò che accade dentro e fuori di noi: tutto ciò per un ciclista è perfettamente naturale e spontaneo. Eppure, a ben vedere, le istruzioni che ci darebbe un monaco Zen non sarebbero poi così diverse.
Con precisione e consapevolezza, “Bici Zen. Ciclismo urbano come meditazione” di Juan Carlos Kreimer ci parla degli stati fisici e mentali che la bicicletta è in grado di risvegliare in noi e c'invita a ritrovare il contatto con noi stessi mentre cavalchiamo il nostro bolide a due ruote.