La bella scola. I primi sette canti dell'inferno letto dai poeti Maretti, Merini, Caniato, Anedda, Farabbi, Bressan, Villalta

«L'Inferno, ovverosia la traslazione di Dante che viene posto da sé solo al centro della sua stessa anima e dell'intero universo, è l'uomo e il canto dell'uomo che per arrivare a Dio suona il liuto mirabile e inconfondibile del peccato.» (Alda Merini)