Il bandito della guerra fredda. Dagli archivi ritrovati, la ricostruzione della storia di Salvatore Giuliano e di Portella della Ginestra. Il peccato originale della Re
- Editore:
Imprimatur
- Collana:
- Saggi
- Data di Pubblicazione:
- 29 marzo 2017
- EAN:
9788868305147
- ISBN:
8868305143
- Pagine:
- 240
- Formato:
- brossura
Descrizione Il bandito della guerra fredda. Dagli archivi ritrovati, la ricostruzione della storia di Salvatore Giuliano e di Portella della Ginestra. Il peccato originale della Re
Se l'incubatrice della Guerra fredda fu la Conferenza di Yalta, la Sicilia, dal luglio 1943, rappresentò uno dei primi terreni in cui si iniziò a combatterla. Al centro di questo scenario Salvatore Giuliano, protagonista di una delle stagioni più oscure della storia del Paese e della Repubblica: strumento di intrighi internazionali e di un tentativo di colpo di Stato che doveva scattare immediatamente dopo la strage di Portella della Ginestra del primo maggio 1947 con l'appoggio e l'ispirazione dei servizi statunitensi. Il libro racconta - attraverso l'analisi di documenti, in parte anche inediti, e la rilettura della cronaca giudiziaria e politica dell'epoca - chi fosse il sanguinario bandito di Montelepre: fascista dopo il 25 luglio 1943, mafioso affiliato alle cosche più potenti del palermitano, separatista per fede anticomunista e, infine, strumento delle trame della nuova politica nazionale.
Recensioni degli utenti
Ottimo libro-18 maggio 2017
Interessantissimo argomento che ci fa capire il perché, anche ai giorni nostri, la democrazia è tenuta in scacco da certi personaggi. Grazie.