La bambina che salvava i libri di Markus Zusak edito da Sperling & Kupfer

La bambina che salvava i libri

Traduttore:
Giughese G. M.
Data di Pubblicazione:
23 gennaio 2007
EAN:

9788876849435

ISBN:

8876849432

Pagine:
563
Formato:
brossura
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Trama La bambina che salvava i libri

Fu a nove anni che Liesel iniziò la sua brillante carriera di ladra. Certo, aveva fame e rubava mele, ma quello a cui teneva veramente erano i libri, e più che rubarli li salvava. Il primo fu quello caduto nella neve accanto alla tomba dove era stato appena seppellito il suo fratellino. Stavano andando a Molching, vicino a Monaco, dove li aspettavano i loro genitori adottivi. Il secondo, invece, lo sottrasse al fuoco di uno dei tanti roghi accesi dai nazisti. A loro piaceva bruciare tutto: case, negozi, sinagoghe, persone... Piano piano, con il tempo ne raccolse una quindicina, e quando affidò la propria storia alla carta si domandò quando esattamente la parola scritta avesse incominciato a significare non solamente qualcosa, ma tutto. Accadde forse quando vide per la prima volta la libreria della moglie del sindaco, un'intera stanza ricolma di volumi? Quando arrivò nella sua via Max Vandenburg, ex pugile ma ancora lottatore, portandosi dietro il "Mein Kampf" e infinite sofferenze? Quando iniziò a leggere per gli altri nei rifugi antiaerei? Quando s'infilò in una colonna di ebrei in marcia verso Dachau? Ma forse queste erano domande oziose, e ciò che realmente importava era la catena di pagine che univa tante persone etichettate come ebree, sovversive o ariane, e invece erano solo poveri esseri legati da spettri, silenzi e segreti.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 9 recensioni

ConsigliatoDi M. Cristina-5 maggio 2012

Bello questo romanzo in cui si affrontano gli argomenti certamente non nuovi del nazismo e della persecuzione degli ebrei dall'interno, attraverso gli occhi di Liesel, un'adolescente tedesca che ama tanto i libri da confondere il rubarli con il salvarli (ed effettivamente i suoi furti ne causeranno il salvataggio dal rogo) . Bella anche la scelta di far raccontare le vicende ad un narratore fuori del comune, la Morte.

Bellissimo e commoventeDi S. Sara-11 agosto 2011

È un libro bellissimo, anche se ammetto che iniziata la lettura avevo qualche remora, perché come storia non entra subito nel cuore ma lo fa con circospezione e quando meno te l'aspetti ti accorgi di non poter fare a meno di lei. La protagonista è una bambina tedesca che se la dovrà cavare durante i duri anni della seconda guerra mondiale in Germania. Ma l'aspetto davvero originale è la voce narrante, che, in prima persona, è rappresentata niente di meno che dalla morte! Proprio come se fosse una persona, la morte racconta ciò che ha visto: la storia di Liesel, la bambina che salvava i libri.

Un'amicaDi F. Francesca-12 luglio 2011

Liesel è la bambina che tutti vorrebbero conoscere. L'io narrante invece speriamo di conoscerlo il più tardi possibile. Questo libro è una pugnalata al cuore perché parla dell'olocausto in Germania. Del terrore e del dolore provato da tutti gli innocenti che hanno sofferto per qualcosa impossibile da capire. Nonostante l'argomento però la storia è a tratti leggera e contiene una metastoria, addirittura disegnata, che fa sorridere. Consigliata a chi ha bisogno di una storia piena, intensa e mai banale, dolcissima senza essere stucchevole. Insomma, una storia tosta che difficilmente verrà dimenticata.

La bambina che salvava i libriDi R. Rosa-12 maggio 2011

Un libro particolarmente profondo che ti avvolge con una sensazione di calore, come se fossi avvolti da una coperta in pieno inverno. La storia è quella della piccola Liesel Meminger, un'orfana di 9 anni, che viene rapita dalla passione per la lettura in un momento in cui c'è bisogno di continuare a sognare.

Libro stupendo.Di B. Patrizia-30 aprile 2011

Intenso, prelibato, profondo. Un libro che non si vorrebbe mai finire di leggere o che si vorrebbe rileggere all'infinito. Una storia che lascia il segno nel cuore e nell'anima, indelebilmente. Scalda il cuore, dona speranza anche se parla di un argomento fin troppo serio. Stupendo e nient'altro che questo.

La bambina che salvava i libriDi M. Giada-21 dicembre 2010

L'ho comprato a scatola chiusa perchè la trama di quarta mi aveva folgorata e devo dire che non mi delusa affatto. Commovente e ogni personaggio è molto ben caratterizzato.