Autonomia e privilegi della spettabile reggenza dei sette comuni nella Veneta Serenissima Repubblica

In questi tempi confusi e caotici ricchi di superficialità, globalizzazione e falso pietismo l'uso delle parole Autonomia e Privilegio ha assunto un sapore amaro e negativo, un misto di invidia e di impotenza, difficilmente digeribile alla coscienza delle masse occupate nella quotidiana lotta per la sopravvivenza o solo per l'apparenza.Ben altro sapore hanno avuto nei secoli passati e ben altri effetti sulla qualità della vita delle popolazioni. Le diversità arrichivano reciprocamente e le diverse esperienze talvolta arrivavano a fondersi in un unicum armonioso che valorizzava il meglio di ciascuno.Questo libro, edito nella ricorrenza del seicentesimo anniversario della dedizione a S. Marco dei popoli dell'Altopiano, cerca di analizzare se ed in che misura ciò sia stato possibile nel territorio dei Sette Comuni vicentini, nel periodo compreso tra il febbraio 1404 (m.v.) e il fatidico maggio 1797.ROBERTO STOPPATO BADOER è nato e vive a Padova e appartiene ad una delle dodici antiche famiglie veneziane che la tradizione chiama 'apostoliche'.Si laurea in giurisprudenza all'Università degli Studi di Padova nel 1983 in Storia del diritto della Repubblica di Venezia.È funzionario amministrativo in un Ente locale, giornalista pubblicista dal 1996, organizza e collabora a corsi di storia Veneta.Questa è la sua prima pubblicazione.