Società a partecipazione pubblica e servizi pubblici locali

Il testo analizza compiutamente la nuova disciplina in tema di società partecipate di cui al D.Lgs. 19 agosto 2016, n. 175, con riferimento anche alla bozza di decreto correttivo approvata dal Consiglio dei Ministri il 17 febbraio 2017 e al relativo parere del C.d.S. 638/2017, coordinandola, tra l’altro, con quella vigente in tema di gestione dei servizi pubblici locali di interesse economico generale. L’analisi tiene conto sia della sopravvenuta sentenza della Corte costituzionale 251/2016 sia della mancata attuazione della delega, di cui all’art. 19 della L. 124/2015, in tema di riordino dei predetti servizi sia, infine, delle novità di cui al D.Lgs. 50/2016 (Nuovo Codice degli appalti) tra le quali, in particolare, la nuova disciplina della concessione di servizi. La disamina è condotta affrontando, preliminarmente, la questione relativa all’inquadramento sistematico delle società partecipate, quale istituto a “mezza via” tra il diritto pubblico ed il diritto civile, ripercorrendo, sotto il profilo storico il percorso che ha lentamente attratto la gestione dei servizi pubblici al centro dell’attività tipica della pubblica amministrazione (service public e puissance publique), fino al comporsi dell’attuale quadro normativo. Di qui, gli immanenti profili di responsabilità amministrativo-contabile per danno all’erario (incarichi di consulenza; spese di personale; appalti; obblighi di cui alla L. 190/2012, al D.Lgs. 33/2013 e al D.Lgs. 39/2013; regime IVA delle società partecipate) e le problematiche in tema di giurisdizione della Corte dei conti, dei quali viene data ampia evidenza nel testo, con richiamo alla più recente giurisprudenza.