Atlante dei paesi che non esistono più
- Editore:
Il Saggiatore
- Collana:
- La piccola cultura
- Traduttore:
- Castellazzi A.
- Data di Pubblicazione:
- 6 ottobre 2021
- EAN:
9788842829058
- ISBN:
8842829056
- Pagine:
- 264
- Formato:
- rilegato
- Argomento:
- Cartografia, disegno di carte geografiche e proiezioni
Descrizione Atlante dei paesi che non esistono più
Ci sono nazioni scomparse per ragioni politiche, come la Jugoslavia o la Repubblica Democratica Tedesca. Ma la Storia è anche ricca di paesi dissoltisi per eventi bizzarri, imprevedibili, tragici e, spesso, ridicoli: proprio quelli che Gideon Defoe presenta in questo "Atlante dei paesi che non esistono più", di confini ormai sfumati, di antiche ambizioni e di pessime idee (per esempio, insultare gli ambasciatori di Gengis Khan e pensare di farla franca insieme al proprio piccolo regno). Guerre e trattati di pace sono state occasioni per ridisegnare le mappe e, complice qualche errore qua e là, creare zone franche i cui abitanti subito si dichiaravano indipendenti. Ricchi occidentali annoiati o avventurieri con pochi scrupoli fondavano una propria nazione ignorando i confini preesistenti e gli abitanti autoctoni, che magari volevano solo essere lasciati in pace. Aspiranti coloni si facevano fregare da descrizioni di terre meravigliose e fertilissime che, curiosamente, nessuno abitava ancora e che potevano essere acquistate con un modesto contributo. Ripercorrete le vicende della Repubblica di Cospaia, del Regno celeste della grande pace, della Grande Repubblica di Rough & Ready, del Regno dorato di Silla, del Libero stato del collo di bottiglia. E se volete fondare la vostra nazione seguite le regole auree per prosperare: non dichiarate guerra ai vicini se sono più grossi di voi e scegliete un nome breve (non come la Repubblica sovietica dei soldati e costruttori di fortezze di Naissaar).