Arte sovietica alla Biennale di Venezia (1924-1962)
- Editore:
Mimesis
- Collana:
- Eterotopie
- Data di Pubblicazione:
- 18 giugno 2020
- EAN:
9788857557090
- ISBN:
885755709X
- Pagine:
- 344
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Stili artistici: dal 1960 circa
Descrizione Arte sovietica alla Biennale di Venezia (1924-1962)
Fin dalla sua prima apparizione all'Esposizione internazionale di Venezia, il padiglione sovietico ha costituito una delle mostre più attese e dibattute da critica e pubblico della Biennale. Il presente studio ne prende in esame la travagliata storia nel periodo compreso tra il brillante debutto nel 1924, a ridosso della morte di Lenin, e il 1962, anno terminale di una pioneristica stagione espositiva, avviata negli anni del disgelo promosso da Chrusc?ëv. Tra queste due date, una serie di animate partecipazioni e pianificate assenze, dettate dall'imperscrutabile politica sovietica, sullo sfondo del fascismo prima, e dell'emergere della Guerra fredda dopo. Il saggio ripercorre le alterne vicende e la ricezione critica della partecipazione dell'URSS all'Esposizione d'arte della Biennale, nel contesto delle relazioni culturali con l'Italia da una parte, e delle politiche espositive promosse da Mosca dall'altra, mettendone in luce il ruolo di strumento di diplomazia internazionale, di persuasione ideologica e di testimonianza artistica.