Archeologia in Valconca. Tracce del popolamento tra l'età del ferro e la romanità

Ricca di acque fluviali e costellata da fertili pianori, la Valle del Conca ha offerto fin da epoca preistorica un ambiente adatto all'insediamento, divenendo nel tempo importante territorio di collegamento fra Italia peninsulare e continentale, grazie alla presenza di vie commerciali e alla facilità degli approdi sulla costa. La presenza di diverse testimonianze archeologiche ha permesso di ricostruire le fasi del popolamento della valle, dagli antichi insediamenti paleolitici fino all'occupazione romana, i cui caratteri incideranno notevolmente sul territorio, suddiviso secondo il sistema della centuriazione, reso coltivabile grazie a bonifiche e opere di canalizzazione delle acque e percorso da strade quali la Flaminia, che, tracciata su piste naturali preesistenti, divenne importante via commerciale e asse di riorganizzazione dello spazio. Una ricognizione del sito di Cattolica e della Piana di San Pietro in Cotto conclude il volume, esemplificando la metodologia adottata, che prevede una lettura integrata fra le testimonianze storico-archeologiche ed il territorio cui si riferiscono.