Descrizione D'amore, amicizia e altre sciocchezze
D'amore, d'amicizia e altre sciocchezze è la silloge d'esordio di Costantino Pompa: un viaggio interiore intimo e nuovo in cui si intravedono gli orizzonti di chi è riuscito a percepire la vita con occhi esperti che sanno cosa guardare, forgiati da esperienze importanti, di chi ha capito che la vita e la morte non sono poi così lontane. Il tono che emerge da tanta consapevolezza non è semplice tranquillità piuttosto quieta rassegnazione con un'unica ed evidente certezza: la vita nel suo svolgersi, ancorata al presente e dritta al domani, e nel suo nostalgico riavvolgersi attraverso i ricordi del passato. Il poeta è un Odisseo contemporaneo che non vuole raggiungere Itaca, ma vuole tornare simbolicamente dentro di sé attraverso le emozioni, trasfigurate in effigi interiori di straordinaria intensità.