Allegro ma non troppo con Le leggi fondamentali della stupidità umana
- Editore:
Il Mulino
- Collana:
- Contrappunti
- Traduttore:
- Parish A.
- Data di Pubblicazione:
- 29 novembre 1988
- EAN:
9788815019806
- ISBN:
8815019804
- Pagine:
- 83
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia d'Europa, Storia medievale
Libro Allegro ma non troppo con Le leggi fondamentali della stupidità umana di Carlo M. Cipolla
Trama libro
Un "divertissement", un guizzo anarchico dell'intelligenza. È così che si possono definire queste pagine nelle quali Cipolla abbandona gli austeri panni dello studioso e, giocando sul filo del paradosso e dell'assurdo, costruisce due brevi saggi: il primo, una ilare parodia della storia economica e sociale del Medioevo; il secondo, una sorta di scherzosa teoria generale della stupidità umana.
Recensioni degli utenti
Allegro ma non troppo - 2 novembre 2010
Questo libretto contiene due saggi spassosissimi, costruiti con sapienza e agghindati di un ineccepibile umorismo da secchioni: il primo tratta dell'importanza del pepe nella storia e il secondo è dedicato alla stupidità umana e alla sua diffusione indiscriminata e trasversale all'interno della società. C'è poco da ridere! Cipolla ci regala una lettura rinfrescante per il corpo e per la mente ma, una volta conclusa, l'incontro-scontro con un individuo appartenente al gruppo degli stupidi - il grafico che divide l'umanità in sprovveduti, intelligenti, banditi e stupidi è meraviglioso! - sembra ineluttabile: non c'è scampo, siamo senza speranza! Ci toccherà ripescare quella maglietta con la scritta "sono con uno stupido" con tanto di freccia, perchè non si sa mai: meglio essere preparati, pronti all'attacco, pronti a non lasciarci abbindolare da quell'aria stupidotta apparentemente innocua! State in guardia, mi raccomando: allegri ma non troppo perchè gnocchi non ce ne sono!
Allegro ma non troppo - 6 ottobre 2010
Carlo M. Cipolla è stato un nostro validissimo storico economico. Sotto il titolo di "Allegro ma non troppo" ha raccolto due suoi "divertimenti" di raffinato umorismo e di rara intelligenza: 1) "Il ruolo delle spezie (e del pepe in particolare) nello sviluppo economico del Medioevo". È un rapido profilo, scientificamente corretto, della storia economica europea nel Medio Evo; tracciato con l'accattivante leggerezza che può avere solo chi padroneggia appieno la materia; 2) "Le leggi fondamentali della stupidità umana", di nuovo scherzoso, e profondamente serio. Semplicemente da leggere.