Alfredo il Grande re e filosofo. La versione in inglese antico dei Soliloqui di Agostino
- Editore:
LED Edizioni Universitarie
- Collana:
- Studi e ricerche
- Traduttore:
- Zanna P.
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2001
- EAN:
9788879161718
- ISBN:
8879161717
- Pagine:
- 160
- Argomento:
- Letteratura, storia e critica: letteratura antica, classica e medievale
Descrizione Alfredo il Grande re e filosofo. La versione in inglese antico dei Soliloqui di Agostino
Nella personalissima versione dei Soliloqui di Sant’Agostino, Alfredo il Grande, re degli Anglosassoni, ripercorre il cammino dell’anima immortale verso ‘la casa del re’ dell’universo: alla dialettica filosofica dell’Ipponate associa la concretezza di immagini quotidiane, quali l’ancoramento della navicella dell’anima in Dio. Il testo dei Soliloqui agostiniani viene integrato con un terzo libro in cui Alfredo inserisce brani del De uidendo Deo del vescovo africano. La scienza dell’uomo, partendo dalla conoscenza sensoriale, si eleva tramite le virtù personali, civili e religiose giungendo all’appagamento di ogni desiderio nella uisio Dei. Dopo tante guerre, Alfredo il Grande propone all’Inghilterra anglosassone un modello di vera pace sociale e spirituale. La suggestiva rilettura alfrediana di Agostino si inserisce in una politica regia che promuove il recupero della tradizione latina e cristiana, che comprende la stesura o la commissione di traduzioni o versioni della Consolatio boeziana, delle Historiae aduersus Paganos di Orosio, della Cura Pastoralis di Gregorio Magno, proponendo così alla società e alla Chiesa anglosassone i valori universali, tanto civili quanto ecclesiastici. I Soliloqui in inglese antico sono un esempio letterariamente pregevole e politicamente significativo della rinascita culturale voluta dal Alfredo. Il ‘padre della prosa anglosassone’ conferisce alla lingua patria il valore eminente di veicolo di valori storici e metastorici, quali quelli tramandati nell’Anglo-Saxon Chronicle (da lui stesso promossa) e dai Soliloqui agostiniani, letti e riletti, attualizzati e interiorizzati da Alfredo il Grande, re e filosofo.