Aids in Italia 20 anni dopo

Sono passati quasi dieci anni dalla pubblicazione del Libro Italiano dell'AIDS, capostipite di un progetto editoriale che vede nella presente terza edizione lo sforzo più recente. Il titolo è cambiato ma non la filosofia originaria che rimane quella di proporre una panoramica esaustiva su tutto ciò che riguarda questa malattia, ormai sul punto di diventare, dopo vent'anni, un'infezione cronica. Il volume si divide in tre parti: nella prima gli autori presentano i dati epidemiologici più recenti e valutano l'impatto sociale e gli aspetti assistenziali senza dimenticare l'analisi dei costi; la seconda parte è dedicata alla descrizione della patogenesi della malattia e alla presentazione delle tecniche diagnostiche più innovative; l'ultima parte, riservata alla clinica e alla terapia, evidenzia come l'allungarsi dell'aspettativa di vita ponga nuovi problemi allo specialista. Le coinfezioni, i trapianti, gli effetti collaterali a lungo termine delle terapie, sono solo alcune delle problematiche che il clinico dovrà affrontare in futuro. Gli enormi progressi compiuti in questi ultimi anni stanno facendo intravedere i pericoli di un eccesso di ottimismo; obiettivo principale di questo testo è proprio quello di stimolare tutti gli operatori sanitari a non abbassare la guardia.