Adolescenza anni '90

Gli anni novanta, un decennio lungo 12 anni, che inizia con la caduta del muro di Berlino il 9 Novembre del 1989 e finisce con la caduta delle torri gemelle di New York l'11 settembre del 2001. Un periodo in cui, per chi come me, oggi di anni ne ha almeno 30, l'adolescenza deve essere assomigliata molto ad un istante sospeso tra l'avvento di una patinata shangrillà e l'orlo del baratro della storia.
Gli anni novanta non sono stati né l'una, né l'altra cosa, ma con la loro carica di ricordi di un secolo tragico alle spalle e gli illusi auspici di un radioso sol dell'avvenire costituito da internet e dalla comunicazione orizzontale hanno costituito sicuramente una cerniera, una cerniera nelle cui maglie l'arte si è infiltrata e la contestazione alla società di quell'arte si é nutrita.
Adolescenza anni novanta é una raccolta di poesie scritte tra il 1995 e il 2001, racconta fotografie mentali e contestuali, momenti in cui la vita sembrava schizzarmi fuori da tutti i pori, costituisce pennellate di frammenti di quegli anni novanta che nella vita pubblica e privata hanno stimolato il mio bisogno espressivo e mi hanno fatto sentire parte di un movimento o di una tendenza.
Non pensate di trovare episodi storici o liriche politicamente impegnate però, la vita di queste poesie era vita quotidiana, tutto il resto, la storia, la politica e quant'altro sono solo pali di un impalcatura invisibile che le regge, queste posie.

Adolescenza anni novanta è un libro che grida ancora l'insofferenza e la rabbia per un mondo sbagliato, ingiusto, perverso. Uno di quei libri di contro clutura, prendendo in prestito un aggettivo usato in quegli anni, che attraverso la propria carica poetica mette il privato ed il quotidiano al servizio di una battaglia per il miglioramento di se stessi e del mondo in cui viviamo e che proprio per lo stesso motivo non disdegna di mettere in evidenza anche i momenti d'indolenza di cinismo e di disimpegno. Una raccolta di poesie dalla struttura agile, scarna, essenziale, a tratti tragicomica ma mai naif, che attraverso il ritmo e l'incalzare sincopato di frasi brevi rapisce il lettore con la stessa facilità di un brano musicale