22 regole per avere successo come estetista. La guida pratica per passare da estetista a imprenditrice e trasformare il tuo centro estetico in un'azienda di successo
- Editore:
Engage
- Data di Pubblicazione:
- 22 novembre 2022
- EAN:
9788885430785
- ISBN:
8885430783
- Pagine:
- 228
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Cosmetici, pettinatura e bellezza, Industrie della moda e dell'estetica
Descrizione 22 regole per avere successo come estetista. La guida pratica per passare da estetista a imprenditrice e trasformare il tuo centro estetico in un'azienda di successo
«Oggi le persone mi guardano e vedono in me una persona di successo, un' imprenditrice che ha un'attività che funziona, una mamma che gestisce lavoro e famiglia senza arrancare. Una donna fortunata che vive una vita da favola. Il fatto è che da fuori sembra sempre tutto facile, ma in realtà non è tutto oro quel che luccica. Arrivare fino a qui non è stata una passeggiata e per certi versi non lo è nemmeno ora. La mia vita non è perfetta e probabilmente non lo sarà mai. Il più delle volte le mie giornate sono un gran casino. Corro a destra e sinistra, fra i miei centri, la formazione, i tutorial, le dirette sui social, la casa, le bambine, i collaboratori e non è per niente facile gestire al meglio ogni cosa! Questo libro di certo non ti servirà a raggiungere la perfezione, perché quella roba lì, nella vita di tutti i giorni, non esiste. Voglio però lasciarti degli strumenti, rodati e brevettati sulla mia pelle, per poter prosperare e dirti che è possibile emergere nonostante tutte le tue imperfezioni e tutti i tuoi casini! Ti darò consigli su come gestire al meglio il tuo centro estetico, il tuo personale e le tue finanze. Ti spiegherò come fare marketing e come aumentare le vendite. Ti racconterò tutte quelle cose che ho imparato, dopo aver fatto una serie di sbagli e di errori madornali. Con questo libro voglio incoraggiarti e spronarti! Tu puoi costruire un'attività che ti renda libera, autonoma e indipendente! Tu puoi essere un'imprenditrice e realizzare tutte quelle cose che oggi chiami "sogni"!»
