1580: morte a Siviglia

Nella Siviglia del XVI secolo, dove il fasto si mescola alle tenebre, una serie di efferati delitti sconvolge la tranquillità della città. Mentre la flotta delle Indie di Sua Maestà si prepara a levare l’ancora e partire, una macabra scoperta scatena il panico: la testa di una donna con il volto straziato e i capelli rossi è stata appesa alla polena della Soberbia, la nave ammiraglia della flotta reale. La maledizione sembra gravare sui marinai, che disertano in massa, terrorizzati. In questo clima di paura e mistero, due donne, legate da un passato comune ma divise dal destino, si ritrovano unite da un unico obiettivo: scoprire la verità dietro la "donna della polena". Damiana, prostituta dal cuore gentile, e suor Catilina, novizia dal passato tormentato, si muovono tra i vicoli bui e le opulente dimore, sfidando pericoli e pregiudizi. Tra intrighi di potere, ambizioni coloniali e segreti inconfessabili, le due protagoniste, seguendo le tracce di uno spietato assassino, sveleranno un mistero sepolto da tempo: una mappa segreta scolpita nel legno, capace di sovvertire le sorti del Nuovo Mondo. “1580. Morte a Siviglia” è un romanzo storico ricco di suspense e colpi di scena, dove l'amore, la vendetta e la sete di giustizia si intrecciano in un vortice di emozioni che terrà i lettori incollati alle pagine fino all’ultima riga.