Sommario di decomposizione
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Biblioteca Adelphi
- Edizione:
- 3
- Traduttore:
- Rigoni M. A., Turolla T.
- Data di Pubblicazione:
- 30 ottobre 1996
- EAN:
9788845912474
- ISBN:
8845912477
- Pagine:
- 229
Descrizione Sommario di decomposizione
Quando il Sommario apparve a Parigi, nel 1949, Cioran era un oscuro apolide, che aveva già pubblicato in Romania opere importanti, ma ignorate da tutti. La cultura francese inclinava per l'engangement e le sue molteplici bassezze, che sarebbero poi venute alla luce con decenni di ritardo. Cioran era perfettamente solo e, con queste pagine, scopriva una lingua, il francese, di cui si rivelava subito maestro. Non alla maniera di Sartre ma piuttosto a quella di Chamfort e di Pascal. Con un solo gesto Cioran presentava tutto se stesso. Così non meraviglia che questo libro abbia avuto la ventura di incontrare come traduttore in tedesco uno dei poeti più alti del secolo: Paul Celan.
Recensioni degli utenti
Sommario di decomposizione-15 luglio 2011
Cioran guerrafondiaio e fascista di sinistra, forse una delle prose più lucide del 900. Secondo me ha cambiato opinione a contatto con il pensiero orientale (indiano e budhista) , e così pur mantenedo tutto il suo pessimismo, da politico lo fa diventare cosmico secndo una sua lettura abbastanza improponibile. Però come parecchi di questi "pessimisti" ha condotto una vita che avrebbe sedotto anche me. Niente lavoro manuale, in giro per tutta la Francia in bicicletta, niente gioie mondane e vita appartata e ritirata dai clamori del mondo. Interessante come modo di vivere.
Sommario di decomposizione-15 luglio 2011
Il filosofo rumeno nella sua prima opera scritta in francese, forse la migliore per lucidità e chiarezza di pensiero. E' impressionante come alcuni intellettuali nel corso della vita cambino opinione senza darlo a vedere. Rivendicano tutto del passato, anche se ora dicono cose totalmente diverse (almeno apparentemente) . Secondo me ha cambiato opinione a contatto con il pensiero orientale (indiano e budhista) , e così pur mantenedo tutto il suo pessimismo, da politico lo fa diventare cosmico secndo una sua lettura abbastanza improponibile. Però come parecchi di questi "pessimisti" ha condotto una vita che avrebbe sedotto anche me. Niente lavoro manuale, in giro per tutta la Francia in bicicletta, niente gioie mondane e vita appartata e ritirata dai clamori del mondo. Interessante come modo di vivere.
Sommario di decomposizione-15 luglio 2011
Cioran come modello del perfetto intellettuale estremista di destra, quasi vicino alla mistica fascista. E' impressionante come alcuni intellettuali nel corso della vita cambino opinione senza darlo a vedere. Rivendicano tutto del passato, anche se ora dicono cose totalmente diverse (almeno apparentemente) . Secondo me ha cambiato opinione a contatto con il pensiero orientale (indiano e budhista) , e così pur mantenedo tutto il suo pessimismo, da politico lo fa diventare cosmico secndo una sua lettura abbastanza improponibile. Però come parecchi di questi "pessimisti" ha condotto una vita che avrebbe sedotto anche me. Niente lavoro manuale, in giro per tutta la Francia in bicicletta, niente gioie mondane e vita appartata e ritirata dai clamori del mondo. Interessante come modo di vivere.
Sommario di cioran-15 luglio 2011
Fu il primo Cioran che ebbi il piacere di leggere oramai venti anni fa. Secondo me ha cambiato opinione a contatto con il pensiero orientale (indiano e budhista) , e così pur mantenedo tutto il suo pessimismo, da politico lo fa diventare cosmico secndo una sua lettura abbastanza improponibile. Però come parecchi di questi "pessimisti" ha condotto una vita che avrebbe sedotto anche me. Niente lavoro manuale, in giro per tutta la Francia in bicicletta, niente gioie mondane e vita appartata e ritirata dai clamori del mondo. Interessante come modo di vivere.
Sommario di decomposizione-2 novembre 2010
Cioran estremista di destra. Praticamente ho letto tutti i suoi libri e devo dire che sono affascinanti. Quanto a credere a quello che dice è un'altra cosa. E' impressionante come alcuni intellettuali nel corso della vita cambino opinione senza darlo a vedere. Rivendicano tutto del passato, anche se ora dicono cose totalmente diverse (almeno apparentemente). Secondo me ha cambiato opinione a contatto con il pensiero orientale (indiano e budhista), e così pur mantenedo tutto il suo pessimismo, da politico lo fa diventare cosmico secndo una sua lettura abbastanza improponibile. Però come parecchi di questi "pessimisti" ha condotto una vita che avrebbe sedotto anche me. Niente lavoro manuale, in giro per tutta la Francia in bicicletta, niente gioie mondane e vita appartata e ritirata dai clamori del mondo. Interessante come modo di vivere.