La promessa-La panne

Il profondo pessimismo sull'umanità di Durrenmatt al suo apice. In un giallo, il mondo è come lo vorremmo: ordinato, preciso, un meccanismo perfettamente funzionante che, quand'anche s'inceppi, può essere aggiustato con un poco d'ingegno, d'astuzia e logica. Ne La promessa questo meccanismo viene fatto esplodere, inserendo nella trama tipica di una detective story, un surplus di realtà, uno scherzo del caso, grottesco e tragico, che ci ricorda come la realtà, nella maggior parte dei casi, sfugge completamente al nostro controllo.

Decisamente u bel romanzo, scritto bene ed articolato nella trama in modo particolare. La critica sottile, con qualche battuta qua e là, all'imborghesimento, al pericolo di una polizia onnipresente, in definitiva al troppo governo, mi sono decisamente piaciute, assai assai.

Il romanzo giallo deriva dall'inguaribile fiducia che l'uomo ripone nella propria razionalità. In un giallo, il mondo è come lo vorremmo: ordinato, preciso, un meccanismo perfettamente funzionante che, quand'anche s'inceppi, può essere aggiustato con un poco d'ingegno, d'astuzia e logica. Ne La promessa questo meccanismo viene fatto esplodere, inserendo nella trama tipica di una detective story, un surplus di realtà, uno scherzo del caso, grottesco e tragico, che ci ricorda come la realtà, nella maggior parte dei casi, sfugge completamente al nostro controllo.