Non sperate di liberarvi dei libri
- Editore:
Bompiani
- Collana:
- I grandi tascabili
- A cura di:
- J. P. De Tonnac
- Data di Pubblicazione:
- 23 marzo 2011
- EAN:
9788845267031
- ISBN:
8845267032
- Pagine:
- 250
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Studi sulla comunicazione, Industria editoriale
Descrizione Non sperate di liberarvi dei libri
"La gaia scienza: raramente l'espressione nietzschiana è stata così azzeccata per un libro... un libro sui libri! Dal papiro ai supporti elettronici, percorriamo duemila anni di storia del libro attraverso una discussione contemporaneamente erudita e divertente, colta e personale, filosofica e aneddotica, curiosa e gustosa. Passiamo attraverso tempi diversi e diversi luoghi; incontriamo persone reali insieme a personaggi inventati; vi troviamo l'elogio della stupidità, l'analisi della passione del collezionista, le ragioni per cui una certa epoca genera capolavori, il modo in cui funzionano la memoria e la classificazione di una biblioteca. Veniamo a sapere perché 'i polli ci hanno messo un secolo per imparare a non attraversare la strada' e perché 'la nostra conoscenza del passato è dovuta a dei cretini, degli imbecilli o degli avversari'. Insomma, godiamo della 'furia letteraria' di due appassionati che ci trascinano nella loro folle girandola in cui ogni giro sorprende, distrae, insegna. In questi tempi di oscurantismo galoppante, forse è il più bell'omaggio che si possa fare alla cultura e l'antidoto più efficace al disincanto."
Recensioni degli utenti
Una bella discussione tra bibliofili-10 febbraio 2012
Non sperate di liberarvi dei libri è un saggio impostato come Dialogo a tre i cui principali attori sono Umberto Eco E Carriere, il tema è il libro, in particolare il suo futuro. La discussione fra i due esperti è appassionante, ricca di aneddoti, curiosità e pillole di saggezza. Una lettura per chi, come il sottoscritto, adora qualsiasi discussione o lettura riguardante il mondo del libro e della letteratura.
Non sperate di liberarvi dei libri-25 luglio 2011
Una coppia di grandi bibliofili ci accompagna in una interessentissima escusrsione sul mondo della lettura. Il loro è un dialogo erratico e labirintico, perché tale è la lettura ( o, meglio, il leggere, scrivere e cercare libri) . Leggendo ci costruiamo la casa in cui abbiamo scelto di abitare, dimora che abbraccia epoche e che si beffa dei confini fisici. La costruiamo materialmente, libro dopo libro, muro dopo muro. E al tempo stesso la portiamo con noi stessi e in noi stessi: i libri che abbiamo letto sono il bagaglio più leggero, il nostro privilegio di nomadi-lettori.