Non so niente di te di Paola Mastrocola edito da Einaudi

Non so niente di te

Editore:

Einaudi

Collana:
NumeriPrimi
Data di Pubblicazione:
9 settembre 2014
EAN:

9788866213598

ISBN:

8866213594

Pagine:
330
Formato:
brossura
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Trama Non so niente di te

È un mattino di novembre. Nella sala di uno dei più prestigiosi college di Oxford, centinaia di persone aspettano l'inizio di una conferenza. Dopo qualche minuto entrano - nel silenzio generale - decine e decine di pecore. Bianche, lanose, ordinate, moderatamente belanti. Le guida Filippo Cantirami, giovane economista italiano, che come nulla fosse comincia il suo intervento sulla crisi dei mercati. Inizia così il nuovo romanzo di Paola Mastrocola. Quella incredibile invasione di pecore getterà nel caos i genitori Cantirami, convinti che il figlio modello sia a Stanford a finire un dottorato, e che si ritrovano all'improvviso spiazzati e in ansia. Cosa combina Fil, dov'è finito, chi è veramente? E chi è quel suo compagno Jeremy con il quale ha stretto un patto, che cosa si sono scambiati i due ragazzi, qual è il loro segreto? Fil sembra sparito nel nulla, perduto in un mistero. Imprendibile. E intanto, sullo sfondo, la crisi dei nostri giorni. Ma raccontata da lontano, come guardando il presente dal futuro, tra una cinquantina d'anni. Filippo Cantirami, il giovane rivoluzionario della Mastrocola, è un ragazzo privilegiato, un personaggio scomodo, di questi tempi: eppure è lui - in virtù dei suoi pensieri, dei suoi silenzi, dei suoi gesti e delle sue scelte - che pagina dopo pagina ci apre al sogno di una vita diversa. Un sogno che ci porta a riflettere sull'idea di tempo e sulla possibilità di metterla in discussione, di ripensarla.

Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 1 recensione

Cosa sappiamo dei nostri figli?Di N. Silvia-28 gennaio 2017

Questa è la domanda che nasce sincera leggendo questo romanzo, decisamente curioso e con spunti interessanti. La storia scorre tra suspance e colpi di scena, tra dubbi e paura della verità. Si legge con piacere e fa ripensare alle nostre relazioni familiari e sicuramente è uno stimolo positivo