Noi che gridammo al vento
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi. Stile libero big
- Data di Pubblicazione:
- 16 febbraio 2016
- EAN:
9788806218409
- ISBN:
8806218409
- Pagine:
- 372
- Formato:
- brossura
Descrizione Noi che gridammo al vento
Aprile 1980. Stella lascia Basilea, dove lavora all'Università, e parte all'improvviso per Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo. Appena arrivata, fa amicizia con Eva, Ditria e Vito. Ma forse non è la prima volta che li incontra. Forse doveva tornare in quella terra per scoprire l'origine degli incubi che la tormentano. Anche George, 'u miricanu, arriva a Palermo dagli Stati Uniti. Ha una missione: parlare con chi comanda - in Sicilia e non solo - di alcuni misteriosi documenti che potrebbero far vacillare la stabilità della Repubblica. Poi c'è Francesca, Ceschina per gli amici. Si aggira per i feudi attorno a Piana con una mitraglietta nello zaino, e se il primo maggio sale sempre a Portella non è per partecipare alle celebrazioni. Loriano Macchiavelli scava ancora una volta in uno dei nodi oscuri e irrisolti della nostra storia. Rievocando la madre di tutte le stragi italiane, mette in scena un pericoloso gioco di accordi tra mafia, politica e servizi segreti. E soprattutto racconta la dolorosa, umana verità di persone e luoghi violati. Diverse persone si trovano in Sicilia, in apparenza solo casualmente, ma qualcuno muove le fila della loro presenza per un attentato o una tragedia annunciata. Noi che gridammo al vento di Loriano Macchiavelli si muove attorno a Palermo e agli strani movimenti che percorrono quasi misteriosamente le vene aperte di una città incomprensibile al mondo. E’ qui che arriva nell’aprile del 1980 Stella Cucchi, docente trentanovenne all’Università di Basilea che riceve l’immediato ordine di partire per la Piana degli Albanesi. Non sappiamo se lei è lì e sa perché o se qualcuno al di sopra di Stella l’ha spinta in Sicilia con Eva, Ditria e Vito che la ospitano a casa loro e lei sa però di averli già incontrati, forse in un giorno e in un tempo lontani. Nel frattempo dagli Stati Uniti è in arrivo George Cooki, detto ‘u miricanu, che deve incontrare qualche mafioso siciliano per discutere di documenti segreti in mano ai newyorkesi e che sarebbe davvero sconveniente se venissero fuori. Toccherà a Ceschina fare da autista a ‘u miricanu ed è proprio lei il personaggio della svolta. Francesca ogni anno, il primo maggio, sale a Portella della Ginestra, ma lì non assiste alle consuete celebrazioni per ricordare la strage avvenuta. Nel suo zainetto si nascondono una pistola e una mitraglietta, ma chi è davvero questa ragazza dal viso apparentemente pulito? Noi che gridammo al vento è un romanzo che parla di misteri, quelli che avvolgono la vita dei protagonisti, e parla di Sicilia, occulta, mafiosa, bellissima, ospitale e nascosta, e della sua storia, per nulla passata.