Miele
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Super ET
- Traduttore:
- Balmelli M.
- Data di Pubblicazione:
- 29 Settembre 2015
- EAN:
9788806227364
- ISBN:
880622736X
- Pagine:
- 360
- Formato:
- brossura
Trama Miele
La prima voce narrante femminile di McEwan dall'epoca di "Espiazione", Serena Frome, è una figlia degli anni Sessanta senza slogan né rivoluzioni, una figlia borghese cresciuta dal padre vescovo entro i confini protetti di una cattedrale, lontana dalle inquietudini politiche e sociali che sferzano la Gran Bretagna dei primi anni Settanta. La sua iniziazione al mondo si compie attraverso un amante maturo, docente di storia e amico personale del ministro dell'Interno, che a Serena insegna ad accostare il giusto vino al giusto cibo e a contemperare la baldanzosa lettura di Solzenicyn con quella approfondita di Churchill, e che, prima di sparire misteriosamente dalla sua vita, le spezza il cuore e le regala un mestiere: un incarico all'MI5. Che cosa possono volere ai piani alti della prestigiosa agenzia d'intelligence britannica da una bionda ragazza di buona famiglia con una mediocre preparazione matematica faticosamente rimediata a Cambridge e una prodigiosa, ancorché superficiale, rapidità di lettura? Farne una pedina nella cosiddetta "guerra fredda culturale": Serena parteciperà all'operazione "Miele", con la quale l'agenzia intende finanziare occultamente scrittori ritenuti affini alla causa dell'Occidente trasformandoli in inconsapevoli agenti della propaganda anticomunista. Il candidato ideale è individuato in Tom Haley, promettente autore di alcuni apprezzati racconti e di qualche articolo critico nei confronti del blocco sovietico.
Recensioni degli utenti
Così così...-7 Ottobre 2013
Il grande Mc Ewan avrà pure i suoi momenti bassi... Niente di entusiasmante quindi in questo romanzo ambientato negli anni Sessanta in piena ossessione anticomunista britannica, e in particolare nell'ambiente dell'intelligence e dei suoi intrallazzi. Il tema della finzione e della menzogna, del doppio gioco che si deve scontrare con l'imprevedibilità dei sentimenti che non tollerano ambiguità, costituisce l'elaborazione di Mc Ewan che è sempre bravissimo e originale nei suoi argomenti, anche quando, come in questo caso, non raggiunge le vette a cui ci ha abituati.