Suite francese
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica. I classici
- A cura di:
- C. Bigliosi
- Data di Pubblicazione:
- 4 giugno 2014
- EAN:
9788807901485
- ISBN:
880790148X
- Pagine:
- 512
- Formato:
- brossura
Trama Suite francese
"Suite francese" è il titolo dei primi due "movimenti" di quello che avrebbe dovuto somigliare a un poema sinfonico, composto di cinque parti, di cui solo le prime due sono state completate. È il romanzo della riscoperta della Némirovsky che, dopo mezzo secolo di oblio, viene poi ripubblicata in oltre quaranta lingue. La figlia maggiore, Denise, aveva conservato il quaderno contenente il manoscritto, assieme ad altri scritti della madre, per cinquant'anni senza guardarlo, pensando che fosse un diario, troppo doloroso da leggere. Con sguardo lucido e persino distruttivo, Némirovsky tratteggia implacabile una grande civiltà in sfacelo. Il primo "movimento" difatti racconta in un grande affresco corale l'esodo di massa dei francesi che, all'arrivo delle truppe naziste, si spostano con tutto quanto, in un trasferimento di dimensioni bibliche. La seconda parte, invece, descrive i primi mesi dell'occupazione in una piccola città della campagna francese. I protagonisti sono due donne, la vedova Angellier e sua nuora, Lucile, e un ufficiale tedesco, Bruno von Frank. Tra il giovane ufficiale e la sconsolata Lucile scocca una scintilla che presto diventa amore: una vicenda emblematica dello stesso paese che finisce per accogliere i soldati tedeschi come uomini, "dimenticando" la loro natura di nemici.
Recensioni degli utenti
Suite Francese-22 febbraio 2017
È l'ultimo romanzo della Nemirovsky, ed è incompiuto. Nonostante ciò, credo che si possa considerare finito, nel senso che trovo la conclusione logica e ben fatta, non ha bisogno di aggiungere altro. Vale la pena leggerlo.
Un destino tragico-6 marzo 2012
La Francia e l'occupazione tedesca raccontata da Iréne Nemirovsky scrittrice di origine russa fuggita in Francia con la famiglia allo scoppio della rivoluzione d'Ottobre e morta ad Auschwitz. Una scrittura nitida, essenziale, intensa. Grande maestria nel ritrarre sentimenti delicati e profondi, delineati con grande delicatezza e pudore, soprattutto nel secondo racconto. In alcuni momenti richiama alla mente quei racconti di Maupassant (autore amato dalla N. ) che descrivevano le sofferenze materiali e morali del popolo durante la guerra franco- prussiana, ed in comune con questi ha l'amore per una Francia ferita e violata, terra nella quale viveva da non più di una ventina di anni, ma per la quale traspare un amore straordinario, al punto di farla apparire più francese dei francesi. Descrizioni stupende di rara poesia e sensibilità che è difficile leggere in autori moderni.
Irène... Sempre perfetta e struggente....-9 maggio 2011
Ci ha lasciato un capolavoro, anche se incompiuto, un affresco perfetto nei toni e nei colori, una pellicola che non vorresti mai finire di guardare e che invece si interrompe bruscamente e tragicamente. La guerra, che nasce dall'ingordigia e dalla perfidia umana, è ciò che di più esecrabile esista.
Suite francese-28 aprile 2011
Ho appena finito il libro. Si percepisce la desolazione della guerra. Uno sguardo che racconta della fuga dei parigini dai tedeschi e arriva a toccare l'anima. Irène Némirovsky è una scrittrice fantastica che miscela bene emozioni e ironia. Consigliato!
Piacevole-10 dicembre 2010
Scorrevole, ma non appassionante. Molto bello l'intreccio dei personaggi, il mescolarsi di tutte le possibilità dell'uomo: uno spettro variegato di cinismo, vigliaccheria, arroganza e vanità, ma anche eroismo, amore e pietà.
Piccole vite in una guerra grande -6 dicembre 2010
La Nemiroski presenta i vari personaggi, famiglie alto, medio borghesi e le loro vicende utilizzando splendidamente la tecnica narrativo-filmica del montaggio alternato. Un 'esperienza da vivere.