Trama Ehi, prof!
Negli anni Cinquanta, i cieli delle città americane (e anche gli schermi dei relativi cinema) pullulavano di oggetti volanti non identificati. L'oggetto che il primo giorno di scuola attraversa il cielo della classe, sotto gli occhi attoniti del professor Frank McCourt, è invece identificabilissimo: un panino che l'immancabile mamma italiana ha farcito, a beneficio del suo pupo, con peperoni, cipolla, formaggio fuso e mortadella. Se la prima inquadratura del libro risulta quantomeno inattesa, l'epilogo della sequenza, con il professore che raccoglie il panino e lo mangia lentamente davanti alla scolaresca annichilita, è destinato a restare. E a farci vivere il clima delle trentamila ore di lezione (cifra dell'autore) che McCourt terrà, nei tre decenni successivi, in varie scuole - tecniche e non - sparse tra Brooklyn, Manhattan e Staten Island.
Recensioni degli utenti
Un irlandese in America-18 marzo 2012
Divertente, sarcastico e empatico, McCourt descrive la sua esperienza di insegnante irlandese sbarcato in America tra istituti tecnici e scuole prestigiose. Uno splendido ritratto dell'America, degli adolescenti e dell'autore raccontato con allegria, affetto e passione. Consigliatissimo a tutti quelli che denigrano sempre ragazzi e insegnanti, senza mai sognarsi di mettersi nei loro panni o di analizzare le situazioni. E consigliato anche a tutti gli insegnanti, per ridere fino alle lacrime pensando a se stessi e per copiare qualche dritta fenomenale. E perfetto anche per chi a scuola non mette piede da decenni. Ma soprattutto è un libro che parla di quanto sia bella, coinvolgente, divertente, appassionante la letteratura, quando la si affronti senza pedanteria, con amore e anche, perché no? Con un pizzico di ironia.
Didattico-4 luglio 2011
Alla fine McCourt l'ha scritto il libro ed è una bella confessione a cuore aperto della vita e delle motivazioni che portano un professore di liceo a scendere nell'arena di un'aula scolastica tutte le mattine. I ricordi della vita personale del McCourt bambinoragazzouomo si mescolano con sapienza a quelli del McCourt professore. Interessante
Da leggere...-3 ottobre 2010
... per tutti gli insegnanti, e non solo. Un libro molto divertente, ironico, sincero. Ho conosciuto McCourt con "Le ceneri di Angela". Questo libro mi sembra un po' inferiore come risultato, ma rimane comunque un piccolo gioiello di scrittura, e una testimonianza di vita molto interessante.
putroppo già il finale-12 luglio 2010
dopo averci fatto ridere e sperare frank fra un'avventura e l'altra riesce ad ottenere un lavoro più dignitoso...e chi l'avrebbe mai detto che il ragazzino pieno di pulci sarebbe mai diventato un professore???