Amleto
- Editore:
Marsilio
- Collana:
- Letteratura universale. Elsinore
- Edizione:
- 4
- A cura di:
- A. Serpieri
- Data di Pubblicazione:
- 16 maggio 1997
- EAN:
9788831765411
- ISBN:
8831765418
- Pagine:
- 357
- Formato:
- brossura
Descrizione Amleto
La celeberrima tragedia di Shakespeare è una grande parabola morale, in cui le forze del bene e del male continuano la loro eterna lotta, coinvolgendo l'uomo in un turbine inarrestabile di dubbi e di passioni che lo porterà alla morte, insieme alle persone amate e ai peggiori nemici, per tenere fede al suo giuramento di vendetta e di giustizia.
Recensioni degli utenti
Amleto (versione bilingue)-29 settembre 2014
Claudio, fratello del re di Danimarca, uccide il re, padre di Amleto. Quando il ragazzo scopre che lo zio è il colpevole dell'efferato delitto progetta la vendetta. Fingendosi pazzo cerca di raccogliere tutte le informazioni relative all'omicidio, ma un dubbio lo attanaglia, lo stesso dubbio che genererà uno dei quesiti più famosi che la storia del Teatro ricordi: "essere o non essere?", un monologo universale che forse rappresenta IL monologo in assoluto. La tragedia di Amleto e del suo desiderio di vendetta nei confronti dei responsabili del parricidio è qui -opportunamente - riportata nella versione originale del Bardo e in una traduzione molto bella e molto scorrevole, di facile comprensibilità.
C'è del marcio in Danimarca-27 marzo 2012
Il giovane principe Amleto dovrà risolvere il grande enigma della morte del re, suo padre. Dopo l'apparizione del fantasma del defunto genitore, Amleto capisce che il responsabile della morte del re non è altri che suo zio, Claudio, ora diventato il nuovo re. Amleto si servirà proprio del teatro per poter mascherare le azioni malvagie dello zio, mettendo in scena la morte del re e proponendola alla vista di Claudio. Ecco che la realtà e finzione teatrale si mischiano, vita e morte non sono distinte, fantasmi tornano per chiedere vendetta e principi e principesse, rilegati nelle pareti troppo strette della realtà, sono portati alla pazzia.