Descrizione Senza volo. Storie e luoghi per viaggiare con lentezza
In "Senza volo" si battono strade diverse. Si seguono i percorsi e si affrontano i modi di viaggiare per chi ha paura di volare. E per chi vuole smettere di inquinare. Senza usare mai alcun velivolo si recupera, lontani dalla precarietà del cielo, il viaggio di terra e di mare. Ci si libera per sempre dalla noia e dall'alienazione del volo. Per chi è stanco dei viaggi mordi e fuggi. Per chi vuole vedere i paesaggi, le città e i paesi. Per chi vuole ascoltare la natura, scoprire i fiumi, i monti perduti e quei territori di mezzo a cui non si presta alcuna attenzione. Quello che c'è in serbo fuori dalle rotte delle linee low-cost. I luoghi dove si pensava di non potere mai arrivare. I modi per muoversi da un luogo all'altro impiegando il tempo necessario per osservare, conoscere e vivere. Ogni singolo capitolo del libro svela i segreti di un mezzo di trasporto e le tante specie in cui si diversifica. I pregi e gli inevitabili difetti. I viaggi possibili e quelli impossibili. Tra riferimenti cinematografici, rimandi letterari e testimonianze, i percorsi storici e le nuove vie.
Recensioni degli utenti
Lettura incantevole e leggera-1 febbraio 2017
Tante storie per tante emozioni. Girando le pagine si viaggia, senza muoversi da casa. La Transiberiana o il viaggio in nave da Genova a Rio De Janeiro. Gli spazi e le emozioni. L'autore ci conduce in molti posti ma più parlare che del viaggio, in fondo, sembra parli di tante altre cose che riguardano tutti nel profondo.
Mi aspettavo qualcosa di più-31 gennaio 2017
Sono un'appassionata di viaggi ed ho deciso di acquistare questo libro poiché avevo sentito in giro delle ottime recensioni. Nel complesso non è niente male, ma onestamente mi aspettavo di più. Alcuni racconti (il libro è composto da piccoli pezzi di diari di viaggio) sono davvero interessanti e fanno "viaggiare" il lettore, altri non dicono molto.
Sorprendente!-2 giugno 2008
Ecco il libro che non ti aspetti. L'ho comperato perché ho paura di volare e ho scoperto che è un libro bellissimo! Racconti, storie, pensieri. Questa si può dire che è vera letteratura. Viene voglia di viaggiare, ma anche di vivere, pensare e ascolatare gli altri. La scrittura è avvincente, piena di suspense e di evocazioni. Il primo racconto lo avevo letto sul sito di Repubblica. Mi sono piaciuti quasi tutti i racconti. Quello in Olanda, tra i tulipani è davvero bello. Ma anche quello sulla poetessa che va in autobus da Gerusalemme a Tel Aviv è molto lirico, delicato ed emozionate. Nel libro c'è la storia della nostra Europa, di quello che accade nel mondo (basti per tutti il viaggio in treno da Pechino a Lhasa in Tibet), ma anche tutto quello che succede dentro di noi non appena usciamo di casa.