Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico di Eva Cantarella edito da BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico

Collana:
Saggi
Edizione:
5
Data di Pubblicazione:
21 giugno 1995
EAN:

9788817116541

ISBN:

8817116548

Pagine:
312
Formato:
brossura
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Descrizione Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico

Pubblicato nel 1995, ristampato con successo negli Stati Uniti nel 2002, un saggio ambizioso, stimolante, pungente sulla bisessualità a Roma e Atene. Un mosaico affascinante e provocatorio, che esplora e rilegge, con l'ausilio di fonti disparate (testi giuridici, iscrizioni, documentazione medica, poesia, letteratura filosofica), il complesso e ambiguo rapporto tra omosessualità ed eterosessualità. Dietro la maschera del mito e l'opacità dell'allegoria, il rituale educativo della pederastia in Grecia e lo stupro nell'antica Roma vengono riletti, con curiosità sociologica e sensibilità da filologa, come elementi fondanti, per quanto rinnegati, del mondo classico.

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 5 recensioni

Secondo naturaDi m. sercis-18 aprile 2012

Quasta autrice non riesce a piacermi, affronta l'argomento in modo troppo distaccato e approssimativo a mio parere, quando c'era molto su cui lavorare per rendere questo saggio adatto ad ogni tipo di lettore. Non è da buttare, ma sinceramente smetterò di comprare testi di Eva Cantarella, non riescono mai a soddisfarmi del tutto nonostante le critiche eccellenti.

Il titolo non rispecchia fedelmente il contenuto Di c. fulvio fernando-23 luglio 2011

Intendo dire che lo svolgimento dell'argomento in oggetto è limitato in quanto tende a riferirsi solo all'omosessualità maschile con quasi inesistenti riferimenti a quella femminile, per cui il titolo più appropriato sarebbe stato: "Secondo Natura: La Bisessualità MASCHILE nel Mondo Antico" Un'altra grande limitazione di questo libro, che ho trovato deludente, è il tentativo dell'Autrice di tentare di ricostruire il comportamento degli omosessuali (sempre maschi) sia greci che romani, attraverso prevalentemente lo studio delle leggi in vigore nelle due Nazioni in merito alle questioni sessuali. In questo modo i comportamenti omosessuali finiscono per essere prevalentemente "presunti", mancando invece, come punto di forza del libro lo studio storico effettivo dei reali comportamenti che hanno avuto luogo, (al di là delle leggi citate), tra gli uomini e donne dell'epoca, e che sarebbero stati veramente, la parte più interessante e qualificante del libro. Anche la citazione di tante leggi, (sia romane che greche) che l'Autrice ogni tanto sembra pretendere, nel corso del libro, che il lettore debba ricordare, per averle citate molte pagine prima, non ne facilitano la lettura.

Un ottimo saggioDi S. Eleonora-2 ottobre 2010

Un saggio ben fatto, anche se forse non adatto a tutti a causa del suo linguaggio da testo universitario. Per il resto è un testo completo, che analizza tutti gli aspetti della bisessualità in modo mai superficiale.

Dovrebbe essere un libro di testoDi B. Marcello-30 luglio 2010

Se “Secondo natura” fosse adottato come libro di testo delle scuole medie superiori, contribuirebbe certamente a ridurre il tasso di omofobia presente nella società odierna. Questo a parte, è – come già “L’ambiguo malanno” e “Passato prossimo” (alle cui recensioni rimando) – interessante, istruttivo e, in ogni caso, una lettura gradevolissima.

Saggio esplicitoDi d. pietro-12 luglio 2010

Un saggio del genere può avere rivelanza specifica per tutti coloro i quali amano la cultura e la conoscenza delle abitudini, tradizioni e modi di vivere di due grandi miti vissuti realmente nell'antichità. Il libro riprende citazioni di qualsiasi genere per rendere più realistico il movente principale del testo.