Descrizione Se mi lasci fa male. Piccolo manuale di sopravvivenza per uscire alla grande da un amore difficile
Una donna dotata di media intraprendenza comincia ad appostarsi qualche tempo prima di essere lasciata, durante quei simpatici mesi in cui lui è "strano". Infatti alterna gesti melensi (tipo abbracciarvi lacrimosamente dicendo: "Tu non sai quanto ti voglio bene" ovvero "Stavo per mollarti ma mi fai pena e ci ho ripensato") a prolungati mutismi irosi davanti alla finestra. E qui è bene fare una breve digressione: quando un uomo normale che non nutra una conclamata passione per i passeri o le sopraelevate trascorre più di sette-otto minuti al mese a guardare dalla finestra, ha un'altra. Lo stesso se accende la televisione, capita su "Sorgente di vita", rubrica di vita e cultura ebraica, e ci resta. Se non è un rabbino, è innamorato. E voi, che non siete mica sceme, o almeno non ancora, cominciate ad appostarvi. Sotto l'ufficio, davanti a casa di lui se non siete conviventi, davanti a casa della più probabile "altra", dietro la discoteca, accanto al Bar Sport, nei pressi della casa del suo amico che gliela presta per andare con "quella". Ottimo: una ben condotta politica di appostamenti conduce quasi fatalmente alla fine della storia.
Recensioni degli utenti
Se mi lasci fa male-19 maggio 2011
La Bertola si conferma, qualora ce ne fosse bisogno, una scrittice di razza. In un manuale rigorososamente organizzato indica ad ogni lasciata tutto quello che non deve fare mai e il modo per superare anche i momenti più neri. Deliziosamente spiritoso, ironico e sagace. Intelligente e profondo. Si legge di gusto in un pomeriggio tranquillo.
Se mi lasci fa male-29 marzo 2011
Senza dubbio cattura per tutte le pagine l'attenzione del lettore. Ancora una volta Stefania dimostra di essere il genio che è. In un manuale rigorososamente organizzato indica ad ogni lasciata tutto quello che non deve fare mai e il modo per superare anche i momenti più neri. Deliziosamente spiritoso, ironico e sagace. Intelligente e profondo. Si legge di gusto in un pomeriggio tranquillo.