Trama Le paludi di Hesperia
401 a.C.: spossata da trent'anni di guerra tra Atene e Sparta, la Grecia è in ginocchio. Nel momento di più profonda crisi, il comandante Clearco arruola un esercito di mercenari greci: l'armata dei "Diecimila". Quale sia la sua missione non è chiaro. Si sa che dovrà addentrarsi in territori misteriosi e ostili, nel cuore dell'impero persiano; e si sa che è al soldo del principe Ciro, fratello del Gran Re Artaserse. A raccontare la grande epopea dell'Anabasi di Senofonte - resoconto dell'incredibile marcia di quell'esercito di ritorno dall'odierno Iraq attraverso l'Armenia fino al Mar Nero - è una donna, Abira, una ragazza che abbandona il suo polveroso villaggio per seguire Xeno, il guerriero a cavallo che un giorno le è apparso con una promessa d'amore e di avventura nello sguardo. E il suo racconto grandioso mostrerà tutta la fierezza di diecimila indomiti guerrieri addestrati a superare qualsiasi prova e insieme il coraggio e la dolcezza di una donna innamorata, capace di sopportare qualunque sacrificio.
Recensioni degli utenti
La fine delle leggende-7 settembre 2011
Manfredi, con il suo solito incedere tra lo storico e il romanzato, ci narra in questo libro del tempo in cui scomparvero i grandi eori omerici. Uno in particolare, Diomede, viene seguito nel suo peregrinare attraverso lande sconosciute, in cui la sua aurea leggendaria lo abbandona, in cui non c'è più nulla di mitico.
Poco convincente-6 luglio 2011
Mi spiace dare solo tre a Manfredi, che a me piace molto, ma obiettivamente con questo libro non riesce a convincermi del tutto. Di per se il libro è piacevole ma lo ritengo un pò sottotono. Va apprezzato lo sforzo di portare in un romanzo il post guerra di diomede, ma sono convinto che l'autore poteva fare meglio.
Alla ricerca di qualcosa che si ha già-23 novembre 2010
Da quel geniaccio di Valerio MAssimo MAnfredi, ecco il racconto di ciò che attende gli Achei dopo la logorante guerra di Troia. In particolare, viene approfondita la storia di Diomede, tradito dalla moglie e privato del suo legittimo trono, costretto a vagare con i suoi compagni più fidati in cerca di una nuova terra dove creare un nuovo regno, dove tornare a vivere in pace dopo i lunghi anni di assedio. Un libro che è come il viaggio del protagonista, irto di ostacoli e di insidie, che alterna speranza e dolore, coraggio e terrore, alla ricerca di un luogo idialliaco che non esiste se non dentro noi stessi, nel dolce ricordo di un suolo natio che mai più si ricalpesterà.