Manuale di cattiveria per piccoli lupi
- Editore:
BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
- Collana:
- Ragazzi
- Illustratore:
- Ross T.
- Traduttore:
- Piumini R.
- Data di Pubblicazione:
- 18 marzo 2009
- EAN:
9788817031059
- ISBN:
8817031054
- Pagine:
- 136
- Formato:
- brossura
- Età consigliata:
- 8 anni
Descrizione Manuale di cattiveria per piccoli lupi
Tutti i genitori del mondo vorrebbero che i loro bambini fossero bravi bambini. Ma se i genitori sono lupi di razza, possono desiderare solo che i loro rampolli diventino autentici lupi cattivi. Il piccolo lupo protagonista è la pecora nera della famiglia: troppo buono, gentile e generoso per essere un vero lupo. Così viene spedito in collegio, alla tremenda scuola di cattiveria diretta dallo zio, un lupo cattivo laureato. Un'esperienza difficile, preceduta da un viaggio solitario in cui il piccolo lupo fa strani incontri, prova molta paura, ma impara a cavarsela da solo. Così saprà affrontare con disinvoltura anche il rapporto non facile con lo zio, senza tradire la sua disarmante tenerezza di fondo. Età di lettura: da 8 anni.
Recensioni degli utenti
Consigliato!-5 luglio 2011
Ricordo di aver letto questo libro quando ero bambino, e mi è capitato di rileggerlo anche adesso che ho superato da un po' la maggiore età; devo dire che ora come allora la lettura è risultata piacevolissima (merito anche di un'ottima traduzione), e la storia non annoia davvero mai. Il libro altro non è che un "epistolario", vale a dire una raccolta di lettere che il piccolo lupo protagonista scrive alla famiglia mentre va alla ricerca della scuola dello zio per diventare un lupo cattivo, e giorno dopo giorno queste lettere si riveleranno estremamente divertenti, ma altre volte ci faranno immedesimare molto nella solitudine del piccolo lupo che si ritrova da solo così lontano da casa. Davvero consigliato a grandi e piccini; scivola via velocemente e sa mantenere il giusto ritmo. Non mancherà poi la sorpresa finale
Consigliato!-3 luglio 2011
Ricordo di aver letto questo libro quando ero bambino, e mi è capitato di rileggerlo anche adesso che ho superato da un po' la maggiore età; devo dire che ora come allora la lettura è risultata piacevolissima (merito anche di un'ottima traduzione) , e la storia non annoia davvero mai. Il libro altro non è che un "epistolario", vale a dire una raccolta di lettere che il piccolo lupo protagonista scrive alla famiglia mentre va alla ricerca della scuola dello zio per diventare un lupo cattivo, e giorno dopo giorno queste lettere si riveleranno estremamente divertenti, ma altre volte ci faranno immedesimare molto nella solitudine del piccolo lupo che si ritrova da solo così lontano da casa. Davvero consigliato a grandi e piccini; scivola via velocemente e sa mantenere il giusto ritmo. Non mancherà poi la sorpresa finale.