Elianto

Come si fa a descrivere in poche righe la genialità di Stefano Benni? Dopo aver letto "Elianto" non si può non innamorarsi dell'autore italiano più fantasioso ed estroso. La sua genialità non sta semplicemente nella fantasia ma nella sua capacità di rendere reale i personaggi più "impossibili". Da regalare. Esilarante!

L'autore contemporaneo che forse più amo al momento. Benni dà vita in questo romanzo a una storia visionaria e meravigliosa, un perfetto incastro di fantasia, realismo dissacrante e ironia pungente. I protagonisti più improbabili e le ambientazioni più disparate si intrecciano in una storia coinvolgente che si legge piacevolmente sempre con il sorriso sulle labbra, con riflessioni profonde che restano dentro segnandoti a fondo. La sua sconfinata fantasia ha fatto sì che più di una volta nel corso della lettura mi ritrovassi a pensare: "Ma che si è preso prima di scrivere questa roba?". Inutile cercare di raccontare la trama, rischierei solo di rovinare le aspettative a chi deve ancora leggerlo. Un altro capolavoro di Benni. Saltatempo, però, resta ancora il mio preferito.

Giù il cappello signori, siamo di fronte a un vero e proprio capolavoro! Il mio amore smisurato per Stefano Benni non è certo un segreto. Dopo aver letto e amato Saltatempo mi sono presa una pausa perchè credevo che nulla avrebbe eguagliato quella meraviglia. Poi da tutti i fronti mi hanno consigliato di leggere Elianto e la Sfida del protagonista (lettera E) è stata l'occasione giusta per prenderlo tra le mani. Benni dà vita in questo romanzo a una storia visionaria e meravigliosa, un perfetto incastro di fantasia, realismo dissacrante e ironia pungente. I protagonisti più improbabili e le ambientazioni più disparate si intrecciano in una storia coinvolgente che si legge piacevolmente sempre con il sorriso sulle labbra, con riflessioni profonde che restano dentro segnandoti a fondo. La sua sconfinata fantasia ha fatto sì che più di una volta nel corso della lettura mi ritrovassi a pensare: "Ma che si è preso prima di scrivere questa roba?". Inutile cercare di raccontare la trama, rischierei solo di rovinare le aspettative a chi deve ancora leggerlo. Un altro capolavoro di Benni. Saltatempo, però, resta ancora il mio preferito.

Sogno, fantasia, sarcasmo, emozioni... Questo è il mio Benni preferito! Ricordo le nottate a leggerlo, trattenendo le risate per non svegliare i miei genitori che dormivano nella stanza accanto! Consigliatissimo!

Benni si conferma con questo romanzo fantasioso e ironico lo scrittore satirico che è! Mettendo al vetriolo l'imperante presenza dei media nella nostra vita riesce a raccontare una storia che tanto dovrebbe far riflettere.

Fusione di comicità e amarezza, sarcasmo e ironia. L'inimitabile Benni riesce ancora a incantarci con il suo stile. Non importa se è il primo o il centesimo suo libro che leggete: rimarrete incantati dal magico viaggio dei tre diavoli, dei "ragazzi intrepidi" e di fuku, per i fantastici (ma fin troppo reali) mondi di Tristalia.