Il giorno in più
Trama Il giorno in più
Sveglia, caffè, tram, ufficio, palestra, pizza-cine-letto. Giornate sempre uguali, scandite da appuntamenti che, alla fine, si assomigliano tutti, persi nel cielo grigio di una metropoli che non sa più sorridere. È la vita di Giacomo, uno che non si è mai fatto troppe domande, che è andato incontro agli avvenimenti rimanendo sempre in superficie. Un giorno, però, Giacomo incontra sul tram una sconosciuta, e se la ritrova davanti il giorno dopo, e quello dopo ancora. Per mesi. E così, quelle tre fermate lungo il tragitto per andare in ufficio diventano un appuntamento importante della giornata. O meglio, diventano "l'appuntamento". Ma la sconosciuta ha un destino che la porterà lontano, in un'altra città. E Giacomo? Lui per la prima volta nella vita decide di non rimanere in superficie, di prendersi anche il rischio di diventare ridicolo, e parte all'inseguimento di un sogno. È l'inizio di un gioco, incredibile e coinvolgente, che improvvisamente sarà interrotto, e che porterà i due fino a un punto di non ritorno, per scoprire se vale la pena, nella vita, di giocare fino in fondo. L'amore, l'amicizia, il viaggio, i dubbi, le scelte, più una dose di gioco e sana incoscienza, una miscela dei tutti i grandi temi e le piccole sfumature care a Volo e ai suoi lettori.
Recensioni degli utenti
Superficiale-21 marzo 2012
Evitatelo, vi supplico! E' l'ennesima storia di un Volo sempre più scontato e banale nella scrittura di storie ripetiti e prive di originalità e creatività. Lo stile è fresco e a parola dei critici sembra essere una cosa positiva. Ma durante la lettura vi ricrederete sopra ogni cosa. Sembra di leggere Moccia.
Il giorno in più-16 dicembre 2010
Non sono riuscita ad andare avanti, dopo circa 80 pagine stop, il nulla... Fabio Volo non riesce a catturarmi nè per il suo metodo di scrittura nè per i temi che tratta, troppo banali.
Leggero ma con delle riflessioni-30 novembre 2010
Ho letto i primi tre libri di Fabio Volo e questo mi sembra il più distaccato ma anche più riflessivo dei tre, il suo stile è sempre semplice e ironico, raccontando sempre i dubbi di un ragazzo di 30 anni, ma la storia è molto particolare e incuriosisce fino alla fine, è una di quelle storie che pensi non accadrà mai nella vita ma magari ti capita finito il libro di guardare in modo diverso la gente che incroci ogni giorno sui mezzi di trasporto pubblici. Leggero e carino per una lettura... Sul tram!
Carino ma un po' banale-15 novembre 2010
Un romanzo scorrevole e divertente a parte quando Volo si perde nel raccontare tutte le avventure erotiche del personaggio che sanno un po' di irreale...!Il finale non è scontato e non fa rimpiangere di aver letto il libro.
Il giorno in più-5 novembre 2010
Fabio Volo non è proprio compatibile con i miei gusti, il suo modo di scrivere non riesce a coinvolgermi e le storie sono banali.
bello bello bello-5 novembre 2010
straordinario...mi sono anche commossa alla fine..finale inaspettato.è da leggere assolutamente, qui si vede la maturità di fabio..peccato non poter anticipare come finisce, ma posso dire solo che il discorso finale di lei rappresenta davvero l'essenza dell'amore