Io sono già morto
- Editore:
Sperling & Kupfer
- Collana:
- Frassinelli narrativa straniera
- Traduttore:
- Colitto A.
- Data di Pubblicazione:
- 3 novembre 2017
- EAN:
9788893420143
- ISBN:
8893420147
- Pagine:
- 292
- Formato:
- rilegato
Descrizione Io sono già morto
Guatemala, anni Settanta. Guillermo Rosensweig è un giovane benestante, esponente della borghesia di Città del Guatemala. Destinato a ereditare il negozio del padre, Guillermo sente di volere qualcosa di più della vita di un commerciante, e dopo un'adolescenza passata tra viaggi, sesso e dissipatezze, si laurea in legge e diventa un brillante e ricco avvocato. Ispirato alla storia vera di Rodrigo Rosenberg, l'avvocato che nel 2009 fece in modo che dopo la sua morte venisse pubblicato un video su YouTube in cui denunciava i suoi assassini, "Io sono già morto" è un romanzo dalle molte sfaccettature in cui, a un ritmo impetuoso, si alternano l'affresco storico di un già remoto passato prossimo, l'accurata rappresentazione psicologica dei protagonisti e un finale tanto inaspettato quanto convincente. Nel corso della narrazione colpa, deriva e redenzione arrivano quasi per caso, e il protagonista, costantemente in balia delle proprie pulsioni più basse, il sesso e l'alcol su tutte, continuerà a destreggiarsi, finché una forte passione lo farà approdare a una vera dignità, quando non addirittura a una vera libertà, al termine di un inevitabile e devastante naufragio. In "Io sono già morto" siamo in Guatemala, negli anni Settanta. Guillermo Rosensweig è un giovane benestante, esponente della borghesia di Città del Guatemala. Destinato a ereditare il negozio del padre, Guillermo sente di volere qualcosa di più della vita di un commerciante, e dopo un'adolescenza passata tra viaggi, sesso e dissipatezze, si laurea in legge e diventa un brillante e ricco avvocato. Nel corso della narrazione sentimenti di colpa, deriva e redenzione arrivano quasi per caso, e il protagonista continua a destreggiarsi tra le pulsioni che gli fanno da padrone, il sesso e l'alcol su tutte, finché un devastante e inavitabile naufragio gli fa conquistare una vera libertà, se non una vera dignità. Ispirato alla storia vera di Rodrigo Rosenberg, l'avvocato che nel 2009 fece in modo che dopo la sua morte venisse pubblicato un video su YouTube in cui denunciava i suoi assassini, il romanzo di David Unger si rivela composto da mille sfaccettature, coinvolgente fin dalle primissime battute, in cui a un ritmo impetuoso si alternano l'affresco storico di un già remoto passato prossimo, l'accurata rappresentazione psicologica dei protagonisti, un noir magistrale, e un finale tanto inaspettato quanto convincente.