Intoccabili

Minuzioso, meticoloso, ricchissimo come ogni buon libro del bravo Marco Travaglio, che qui firma il lavoro insieme a Saverio Lodato. Il risultato è come sempre di grande importanza giornalistica, e di grande interesse per il lettore che volesse riuscire a barcamenarsi in quell'immane universo che è la cronaca giudiziaria.

Un coraggiosissimo atto d'accusa contro la malapolitica italiana che sempre perde sempre più terreno sul controllo del territorio che, invece è sempre maggiormente sotto le grinfie delle mafie. Saverio Lodato, giornalista attento ai fatti di mafia, insieme a Marco travaglio, stella del giornalismo italiano, attento alle vicende giudiziarie del suo tempo, ripercorrono fianco a fianco oltre vent'anni di storia criminale italiana che partono dal processo ad Andreotti ed arrivano fino ai giorni nostri. La storia di una casta politica di intoccabili impuniti che, nonostante il puzzo di mafia che portano in parlamento o in senato, rimangono indisturbati nella "stanza dei bottoni". Prezioso.

Meno male che ancora c'è qualcuno abbastanza coraggioso, preparato e ben documentato che ha il coraggio di dire che la Mafia c'è stata e c'è ancora, e che non sta più in mezzo alle campagne tra bovini e ovini ma è ben radicata nei palazzi potenti tra ministri e giudici (che poi, a pensarci bene, sempre di bovini e di ovini trattasi). Nel ricordo degli eroi morti ammazzati per estirpare questa malerba, mai abbassare la guardia!

Un libro che tutti gli italiani dovrebbero leggere... Se credete che in Italia la legge sia uguale per tutti... Beh, cambiate Stato. Ricostruzione impeccabile della storia della mafia e delle sue infiltrazioni nei vertici dello Stato, dalle origini ai nostri giorni, con analisi dei fatti più eclatanti, dal processo Andreotti al caso del giudice Carnevale, dal processo Dell'Utri all'imputazione per concorso esterno in associazione mafiosa di Cuffaro, tutti fatti analizzati riportando integralmente documenti, carte, testimonianze, intercettazioni e altro materiale utilizzato nel corso del processo. Non può non colpire il racconto dettagliato del contesto sfavorevole e avverso ai limiti dell'intollerabilità in cui i giudici Falcone e Borsellino erano costretti a lavorare, martiri di giustizia per uno Stato che non si meritava un tale sacrificio.

Questo libro è una rivelazione!Impossibile non rimanere sconcertati di fronte a certe informazioni...Nell'introduzione Sylos Labini raccomanda di non sconfortarsi, ma risulta davvero difficile!

Questo libro è una rivisitazione storica del passato e di tutto ciò che è successo negli anni oscuri della nostra patria. Mette alla luci intrecci tra la mafia e il mondo politico che le istituzioni e la società civile hanno fatto e continuano a far finta di non sapere.