Grandi speranze
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- I grandi libri
- Edizione:
- 5
- Traduttore:
- Sestito M.
- Data di Pubblicazione:
- 21 febbraio 2008
- EAN:
9788811365358
- ISBN:
881136535X
- Formato:
- brossura
Trama Grandi speranze
Philip, detto Pip, avviato a diventare fabbro del villaggio, si trova a possedere una ingente somma di denaro, donatagli da un misterioso benefattore che lui crede essere Miss Havisham, una donna eccentrica che da quando vive a Londra va talvolta a trovare. La Havisham ha come protetta una ragazza, Estella, che educa con lo scopo di far soffrire gli uomini per vendicarsi di essere stata abbandonata il giorno delle nozze, ragazza di cui Pip si innamora. Si scopre che il vero benefattore è il forzato Magwitch che un giorno Pip aiutò, e che è anche il padre di Estella. La ragazza farà poi un infelice matrimonio, mentre il denaro di Magwitch sarà incamerato dallo stato. Pip fa ritorno al villaggio dove riprende a frequentare una Estella cambiata.
Recensioni degli utenti
Il Dickens più cupo-19 agosto 2014
Mi sono avvicinata relativamente tardi a questa lettura dickensiana, che mi ha colpito per la cupezza dei toni. Anche se, per meglio dire, non ne sono stata colpita proprio positivamente. Il libro si legge di gran carriera, tanta è la curiosità che infonde con la sua storia improbabile e leggermente favolosa. Ma il tono cambia e si normalizza da quando la sorella del protagonista Pip, in apparenza una strega repressiva, subisce un violento incidente che la rende inferma. Da quel momento i sogni sfumano a uno a uno e Pip, già segnato da un destino bizzarro, guarda in faccia la sua realtà di diseredato che deve ricominciare tutto da capo. Che poi l'autore voglia premiare chi ha fatto del bene e conduca il libro a un finale più sereno, questo è parte integrante della letteratura di formazione ottocentesca. Un libro da conoscere.
La Speranza di un bambino-18 gennaio 2012
La vita di Pip è una delle tante vite dei bambini usciti dalla penna di Charles Dickens: un fanciullo povero, maltrattato, orfano e ricco di sogni e speranze! Dickens ci mostra, in modo abbastanza crudo, che spesso i sogni e la sola volontà non bastano a raggiungere i nostri obiettivi, ci vuole anche fortuna. E spesso la fortuna arriva a chi ha fatto sempre del bene nella sua vita.
Grandi speranze-26 ottobre 2010
Scoprire Dickens e il suo stile, il suo umorismo, le sue descrizioni di personaggi e società provoca un senso di affezione. Una volta letto un suo romanzo, lo si continua a cercare ovunque. E Grandi speranze è un vero e proprio capolavoro.
Una vicenda tanto drammatica quanto affascinante-8 ottobre 2010
Non pensavo che la lettura di Dickens potesse essere così scorrevole e piacevole; mi sono affezionata fin dall'inizio ai personaggi, caratterizzati tutti in maniera straordinaria, in particolare a Pip e Joe e mi sono ritrovata immersa in una narrazione tragicomica (che mi ha fatto venire in mente un altro romanzo che ho adorato: "Le ceneri di Angela" di Frank McCourt) fatta con uno stile coinvolgente, impeccabile.
da leggere-31 agosto 2010
uno dei miei classici preferiti. ricco di emozioni. la trama è ben fatta e piacevole da leggere. lo consiglio vivamente