L' eresia di un umanista. Celio Secondo Curione nell'Europa del Cinquecento
- Editore:
Carocci
- Collana:
- Studi storici Carocci
- Data di Pubblicazione:
- 26 novembre 2015
- EAN:
9788843078608
- ISBN:
8843078607
- Pagine:
- 134
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia d'Italia, Storia moderna dal 1450-1500 al 1700
Descrizione L' eresia di un umanista. Celio Secondo Curione nell'Europa del Cinquecento
L'umanista piemontese Celio Secondo Curione fuggì dall'Italia nel 1542, quando venne fondata l'Inquisizione romana. Rifugiatosi a Basilea, entrò presto in urto anche con le nuove ortodossie protestanti, che lo processarono per la sua concezione tollerante e antidogmatica della religione. Il libro ricostruisce per la prima volta l'intera parabola di questo "eretico per tutti", riportandone a galla molti aspetti rimossi. Ne emerge un quadro in cui contrapposizioni come quella tra Riforma e Controriforma o tra riforma magisteriale e riforma radicale non riescono a restituire la complessità di un'epoca di violenti scontri religiosi, ma anche di inaspettate alleanze. Un'epoca, a ben guardare, le cui somiglianze con quella attuale sono tali da mutare il nostro atteggiamento verso personaggi come Curione: mentre nel secolo scorso erano studiati quali precursori dell'Illuminismo, oggi li vediamo in una luce diversa e ci colpisce soprattutto il loro sofferto rifiuto di schierarsi in uno scontro frontale tra visioni del mondo dicotomiche e la scelta di non stare né con il papa né con Calvino.