Elogio della guerra
- Editore:
Marsilio
- Collana:
- I tascabili Marsilio
- Edizione:
- 3
- Data di Pubblicazione:
- 13 aprile 1999
- EAN:
9788831772761
- ISBN:
8831772767
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Recensioni degli utenti
Scandaloso, coraggioso, intelligente-24 agosto 2014
Saggio "politicamente scorretto", cinico, scandaloso, assolutamente interessante, intelligente, lucido, provocatorio. "Non è affatto vero, come si è sentito ripetere fino alla nausea, che la "guerra non risolve nulla". Se mai la guerra ha avuto una funzione è proprio quella di risolvere" scrive Fini, autore al quale non difetta il coraggio di porre domande scomode e di percorrere sino alla fine la strada che conduce alle possibili risposte. La tesi del libro è quella secondo cui tecnologia, guerra e società da sempre co-evolvono all'interno di un sistema nel quale i tre termini, in un gioco di continui rimandi, si influenzano reciprocamente dando luogo a formazioni diverse nel corso del tempo. La modernità, grazie al terrore atomico, sembra avere espulso per sempre la guerra dall'orizzonte delle possibilità, ma - avverte Fini - "non fatevi ingannare dal pacifismo imperante. Esso è obbligato. In quanto tale non significa affatto amore per la pace". Provocatorio, coraggioso, cinico e intelligente dal titolo all'ultima affermazione contenuta nell'ultima pagina. Paradossalmente (anzi intelligentemente e volutamente) si coglie sullo sfondo dell'anti-modernità l'elogio di una pace autentica e non dissimulata e imposta.
Elogio alla guerra-19 agosto 2011
Il saggio più sorpredente che abbia mai letto. In questo pamphlet l'autore fa un'analisi di uno dei tabù del nostro tempo: la Guerra. Dallo "scontro cavalleresco" allo sterminio di massa odierno. Guerra. La si nomina e non la si fa più. Hanno ucciso la Guerra. Chi è l'assassinio? La Tecnologia. La Bomba atomica ha impedito di poter continuare a fare la guerra in maniera "lecita" e "legittima" creando dei sottoprodotti che sono di lunga più orribili. E fanno più morti: la guerra civile, la guerre di religione (vedi Gaza) e, più di tutti, lo sterminio di massa, già cominciato nella Seconda Guerra Mondiale, guerra della Modernità. Con questo saggio Massimo Fini continua la sua lotta alla modernità suicida ed omicida. Soroprendente. Davvero Sorprendente.