Trama Dentro il labirinto
L’epopea romantica e tragica della comunità slovena a Trieste rivive in Dentro il labirinto di Boris Pahor. Un libro essenziale per gli italiani che ignorano le tristi vicende che videro come carnefici proprio i nostri connazionali. Pagine di storie sepolte dall’ignominia e dalla vergogna che in questo romanzo raccontato dall’autore, sloveno nato e vissuto a Trieste, riemergono con tutta la loro forza e grandiosità. Pahor si incarna così in Radko, appena uscito dal lager di Bergen Belsen, uomo segnato dalle brutalità vissute nel campo di concentramento e nel sanatorio, e da cui è riuscito ad emergere grazie all’amore dell’infermiera francese Arlette. L’amore per questa donna lo accompagna, come una speranza e come un soffio vitale, nel suo ritorno a Trieste. Siamo negli anni ’46 – ’47 e il capoluogo friulano sembra completamente trasformato dalla guerra. La sua funzione di città mitteleuropea dove gli intellettuali europei si incontravano per discutere i cambiamenti politici e sociali è sfuocata e la comunità slovena è assolutamente assoggettata e impoverita. Il ricordo di Radko si ferma, mentre cammina in una città surreale, conosciuta e sconosciuta, e come in una istantanea va al rogo della casa della cultura degli Sloveni, ad opera dei fascisti. Questi frammenti dolorosi si incagliano nell’anima del protagonista – scrittore e da lì non riusciranno più ad uscire. Non c’è interesse però nelle pagine di Pahor ad un giudizio politico, alla lotta tra Urss e Jugoslavia, tra capitalismo e comunismo, c’è semplicemente un giudizio sulla dimensione umana, qui rappresentata e calpestata. Mentre il dolore pulsa e brucia e il senso di ingiustizia cresce parola dopo parola, il romanzo storico si trasforma in romanzo d’amore perché la storia di Radko è costellata da donne, Erika, Neva, Mija. Arlette è il primo amore, che lo abbandonerà per sposarsi con un borghese, ma sarà pronta a tornare da lui al primo richiamo, mentre altre donne lo attraggono, sospinte dal dolore. Dentro il labirinto è la storia di un cammino impervio, di un perdersi e ritrovarsi tra l’oscurità del male e la luce del giorno che solo l’amore può offrire.
Recensioni degli utenti
Da leggere-25 gennaio 2012
Dentro il labirinto si può definire un romanzo sia storico sia autobiografico che coinvolge ed appassiona il lettore portandolo a rivivere con gli occhi del protagonista un determinato periodo storico. Il protagonista del libro è Radko Suban, il quale dopo una lunga prigionia nazista torna a Trieste innamorato della sua Annette, una giovane infermiera di cui è innamorato. Il loro amore, però, si riduce a essere vissuto nella sola corrispondenza: lei, infatti, decide di sposare l'uomo benestante che le hanno proposto i suoi genitori. Un romanzo tutto da leggere! Lo consiglio!