Dance in the Vampire Bund vol.1
- Editore:
Kappa Edizioni
- Collana:
- Ronin manga
- Traduttore:
- Ghidini V.
- Data di Pubblicazione:
- 2010
- EAN:
9788874712489
- ISBN:
8874712480
- Pagine:
- 199
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- NARRATIVA HORROR E GOTICA
Descrizione Dance in the Vampire Bund vol.1
Per millenni hanno vissuto nell'ombra, circondati da paure e superstizioni, ma ora è giunto il momento di uscire allo scoperto. MinaTepes, benché intrappolata in un corpo di bambina, è la ultracentenaria principessa dei vampiri, e sta per dichiarare pubblicamente la loro esistenza al mondo, dando il via alla più insolita integrazione razziale che la storia dell'umanità abbia mai vissuto. Un'integrazione pagata a peso d'oro, tanto da risolvere economicamente la questione del debito pubblico del Giappone, che in cambio dovrà concedere il diritto di asilo a ogni vampiro esistente al mondo. Ma non tutti sono d'accordo, né tra gli umani, né tra gli stessi vampiri. Dimenticatevi storie sdolcinate di suadenti creature delle tenebre resistenti alla sete di sangue per amore: questa volta non si tratta di una soap opera, ma di una storia di sensualità, tormento, lotta per la sopravvivenza e razzismo. Uno dei maggiori exploit manga degli ultimi anni approda finalmente su suolo italiano, dopo il lancio della versione animata in streaming sul web!
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Recensioni degli utenti
Dance in the Vampire Bund-22 dicembre 2010
"Dance in the Vampire Bund" forse poteva essere un manga anche interessante, ma troppe cose mi scoraggiano dal leggerlo e prenderlo sul serio. Un motivo in primis: l'alto pericolo loli-con, genere a cui sono assolutamente contrario. Inoltre i disegni non sono nemmeno eccezionali.
Danza, vampiro!-12 novembre 2010
Mina Tepes è la regina millenaria dei vampiri anche se il suo corpo sembra quello di una bambina. Il suo desiderio è che i propri sudditi - vampiri, appunto - possano finalmente uscire allo scoperto e vivere con gli umani in un proprio stato, con leggi e confini. Buona edizione anche se manca la sovracopertina.
Così così.-30 settembre 2010
Il tratto non è male, anzi. Anche la storia, benché non troppo originale, non è malaccio. Però vedere questa bambina seminuda in atteggiamenti equivoci fa accapponare la pelle..