Centauri. Mito e violenza maschile
- Editore:
Laterza
- Collana:
- Saggi tascabili Laterza
- Data di Pubblicazione:
- 9 settembre 2010
- EAN:
9788842093916
- ISBN:
8842093912
- Pagine:
- 99
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Violenza nella società, Studi sui generi: uomini
Descrizione Centauri. Mito e violenza maschile
Centauri: esseri duali. Non soltanto erano insieme uomo e cavallo, avevano una doppia natura: saggi e guaritori, ma anche violenti e stupratori. L'identità maschile è scissa in animale (fecondatore) e civile (paternità) ben più di quanto lo sia quella femminile. La sua polarità sociale non è frutto di lunga evoluzione, ma recente e culturale. Quindi, più precaria. Con lo sprofondare del patriarcato riemerge, nel pieno della postmodernità, il polo "rimosso": la natura animale, simboleggiata dal cavallo. Come nel mito, irrompono patologie quale lo stupro di gruppo, sconosciuto alle specie animali, testimone di una incapacità di relazione risolta con la violenza.
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Un'analisi lucida e documentata della violenza maschile nei confronti delle donne, che parte dal mito del centauro stupratore e arriva agli orrori delle guerre e soprattutto della seconda guerra mondiale in cui, per la prima volta nella storia moderna, la violenza si è scatenata più verso la popolazione civile che verso gli eserciti. Solo in tempi recenti l'uomo, grazie alla spinta della società civile e dell'evolversi della cultura, ha abbandonato – o, meglio, represso – l'istinto violento insito in lui. Questo istinto, però, continua a venir fuori a ondate, e la natura animale del centauro continua ad emergere, soprattutto negli orrori della guerra e dello stupro collettivo. La bibliografia del volume è ricca e consente di approfondire l'argomento: molto interessante è anche la documentazione relativa agli accadimenti dalla seconda guerra mondiale in poi, senz'altro più sentiti perché più vicini.
