Baudolino di Umberto Eco edito da Bompiani

Baudolino

Editore:

Bompiani

Collana:
Tascabili
Data di Pubblicazione:
21 aprile 2004
EAN:

9788845214233

ISBN:

8845214230

Pagine:
527
Formato:
rilegato
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Trama Baudolino

In quella zona del basso Piemonte dove, anni dopo, sorgerà Alessandria, Baudolino, un piccolo contadino fantasioso e bugiardo, conquista Federico Barbarossa e ne diventa figlio adottivo. Baudolino affabula e inventa ma, quasi per miracolo, tutto quello che immagina, produce Storia. Così, tra le altre cose, costruisce la mitica lettera del Prete Gianni, che prometteva all'Occidente un regno favoloso, nel lontano Oriente, governato da un re cristiano. Avventura picaresca, romanzo storico in cui emergono in germe i problemi dell'Italia contemporanea, storia di un delitto impossibile, racconto fantastico, teatro di invenzioni linguistiche esilaranti, questo libro celebra la forza del mito e dell'utopia.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 9 recensioni

Picaresco immaginifico viaggioDi u. giovanni-23 marzo 2011

L'incredibile stiria di Baudolino, un contadino dalle scarpe grosse ma cervello fino che, diventando figlio odottivo di Federico Barbarossa inventa storie che, miracolosamente, diventano la Storia. Grande narrazione di inventiva che, attraverso tali storie favolistiche racconta del mondo dell'uomo.

Geniale!Di F. Federico-28 dicembre 2010

L'eroe bugiardo (a cui ci si affeziona) che viene paradossalmente lapidato quando dice la verità! Un romanzo appassionante e avvincente.

FavolosoDi f. daniele-14 dicembre 2010

Una lettura appassionante e avvincente. Fondamentale per conoscere il mondo medievale, l'amor cortese, gli Assassini, il viaggio, lo scolasticismo, le cronache. Favolesco e favoloso, geniale.

BaudolinoDi l. alice-17 novembre 2010

"Baudolino" si svolge nel XII secolo, un romanzo storico, una fiaba piena di mostri, di chimere, di animali fantastici presi a tutte mani da Eco direttamente dalle superstizioni e credenze fantastiche medievali. Racconta avventure del protagonista in terre sconosciute. Protagonista che, era stato fortunosamente adottato da Francesco Barbarossa, vissuto a corte e studiato a Parigi. Ciò che ho di più ammirato nel romanzo è stato il coinvolgimento di fatti e personaggi storici veramente esistiti, l'imperatore, lo storico bizantino Niceta Coniate, altri personaggi minori come il doge veneziano Dandolo e i vari basilei regnanti a Costantinopoli in quei tempi (Andronico e i numerosi Alessio) . Ai veri personaggi si possono aggiungere oggetti esistenti, reliquie, (Sindone, Mandylion, ) o facenti parte dell'immaginario collettivo (Graal) e il loro ritrovamento o falsificazione, assolutamente fantasiosi però plausibili. Tale mia ammirazione è dovuta al fatto che tutto questo pourpourri è messo dall'autore dentro la storia vera con dati (e date) veri di quel periodo. La conquista di Costantinopoli avvenne così, le usurpazioni del trono di Bisanzio successero in quel modo ed è vero che il Barbarosssa annegò cercando di arrivare in Terra Santa. Da un racconto del tutto di fantasia si può far cultura piacevolmente e non scrivere inesatezze storiche come altri autori più scadenti che le fanno passare, nei loro racconti, per "licenze poetiche prosaiche". Infatti, ci sono autori e autori.

Romanzo avventurosoDi i. cristiana-16 ottobre 2010

Baudolino, un cavaliere "strampalato" dell'epoca dellecrociate,si avventura alla ricerca del Santo Graal. In un viaggio fantasmagorico si dipanerà la trama del giallo che ruota attorno alla morte di Federico Barbarossa. allafine del suo viaggio, Baudolino incontra una creatura incredibile,straordinaria che cambierà la sua sorte.

C'era una volta un cavaliereDi p. anita-5 ottobre 2010

Fantastico! Intelligente e brillante romanzo, come è tipico di Eco. Il libro, la cui trama si svolge nel XII secolo, non solo è avvincente in sé, ma lancia tante chicche culturali al lettore. Assolutamente consigliato, anche se non è al livello de Il nome della rosa.