Una bambina di nome «Piggle»
- Editore:
Bollati Boringhieri
- Edizione:
- 3
- A cura di:
- I. Ramzy
- Traduttore:
- Gaddini E., Gaddini R.
- Data di Pubblicazione:
- 25 settembre 2008
- EAN:
9788833919294
- ISBN:
8833919293
- Pagine:
- 172
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Psicologia infantile e dell'età evolutiva
Descrizione Una bambina di nome «Piggle»
Ritrovato fra le carte di Winnicott e pubblicato postumo, questo lavoro ricostruisce la storia del trattamento psicoanalitico di una bambina (chiamata in famiglia "Piggle", porcellino), dai due anni e mezzo ai cinque anni. Il libro ci offre la registrazione fedele delle sedute, i commenti e altro materiale fornito dai genitori della bambina, e le osservazioni di Winnicott. Il lettore ha così la rara opportunità di seguire dal vivo il rapporto fra terapeuta e paziente in un resoconto che appare di eccezionale interesse per quanti si occupano dei problemi dello sviluppo infantile. Il rendiconto testuale di quello che l'analista diceva, e di come lo diceva, ha un doppio interesse teorico e tecnico. Per la sua stessa formazione e la lunga pratica pediatrica, Winnicott era maestro nell'adattare la propria tecnica al caso particolare, senza farsi condizionare da schemi troppo rigidi. Il lettore assiste all'incontro di due persone, che lavorano e giocano insieme, con impegno e con piacere. La drammatizzazione del mondo interno della bambina, operata da Winnicott, mette "Piggle" in grado di fare esperienza delle fantasie che tanto la disturbano, e di viverle nel gioco.
Recensioni degli utenti
Il mondo interiore di una bambina -30 maggio 2014
Nessuno meglio di Winnicott poteva instaurare un legame e portare avanti una psicoanalisi con una bambina in un modo così paterno e "giocoso", adattato al caso e senza schemi precostituiti. D. W. Winnicott riporta in questo libro le sue impressioni, il suo metodo di lavoro (unico e pionieristico nel suo genere), la corrispondenza con i genitori di "Piggle", accompagnandoci pagina dopo pagina fino alla completa guarigione della bambina; o, per dirla con Winnicott, al fuoriuscire del Vero Sé della bambina, che da "Piggle" tornerà ad essere Gabrielle.