Il bacio di Giuda
- Editore:
Sperling & Kupfer
- Collana:
- Pickwick
- Data di Pubblicazione:
- 6 ottobre 2015
- EAN:
9788868362928
- ISBN:
8868362929
- Pagine:
- 134
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- MEMORIE, Letteratura, storia e critica: letteratura dal 1900
Descrizione Il bacio di Giuda
Milano, 1945. La guerra è finita, la città liberata, ma la vita quotidiana è segnata dalle ferite dei bombardamenti, la penuria di tutto, gli strascichi di odi e regolamenti di conti. È lo scenario che circonda la vita di Sveva ragazzina, protagonista di questo nuovo racconto autobiografico, dove piccoli fatti quotidiani assumono ai suoi occhi infantili grande importanza. Curiosa e anche un po' ribelle, osserva le dinamiche del mondo adulto e ne percepisce tutte le contraddizioni: convenzioni sociali, falsità, ipocrisie dai risvolti talvolta dolorosi. Al centro di un racconto molto personale e senza pudori è il rapporto sofferto con una madre severa e intransigente, che non esita a trattarla ingiustamente pur di salvaguardare la sua idea di perbenismo. Ma vi è anche l'affetto sconfinato per il padre, un uomo dolce e attento che non esita a proteggerla dalle piccole crudeltà della vita quotidiana. Dopo le prime pagine segnate dalle conseguenze della guerra appena finita, il racconto assume un registro ironico e leggero, che rispecchia la ritrovata serenità e la prospettiva di un benessere possibile. Il libro si chiude con un'appendice firmata dal fratello Lucio, nato dieci anni dopo di lei, che descrive dal suopunto di vista la vita di famiglia e in particolare la sorella, definita "lamia paladina".
Recensioni degli utenti
Una lettura leggera ma con qualche spunto-30 gennaio 2017
Il racconto che l'autrice fa della propria infanzia vuole essere non solo una rievocazione personale e intimistica, ma anche il modo per offrire uno spaccato, attraverso una scrittura piana e colloquiale, del nostro recente passato da un punto di vista particolare, spesso ignorato dalla Storia ufficiale. Per una buona parte, infatti, la narrazione si lega agli eventi del dopoguerra, riuscendo a rievocare (anche se a grandi linee) quel difficile momento storico, poi si fa frammentaria e meno interessante concentrandosi esclusivamente su fatti personali. Da apprezzare la buona scrittura e il talento narrativo della Modignani, ma avrei preferito una narrazione più articolata. Rimane comunque consigliato per una lettura complessivamente leggera e piacevole.
Coinvolgente-23 gennaio 2015
La scrittura è coinvolgente, come sempre. Interessante il racconto del dopoguerra che si incastra con fatti e problemi quotidiani di una famiglia come tante. L'autrice racconta del suo rapporto con una madre intransigente e che vuole sempre apparire perfetta. La curiosità di bambina prima e l'adolescenza poi accentuano questo difficile rapporto: si parla anche della voglia di ribellarsi ai cliché tradizionali e di buttarsi alle spalle il periodo di guerra. Fa da contraltare il rapporto immenso con il padre. Interessante anche il punto di vista del fratello dell'autrice